Una Vivicittà HalfMarathon da record

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 aprile 2004 22:41
Una Vivicittà HalfMarathon da record

Hanno già superato quota 1.200 e continuano a salire verso il traguardo delle 1.500 presenze gli iscritti alla prima edizione della gara podistica internazionale Vivicittà Firenze Half Marathon. Un successo per la corsa organizzata da Uisp e Firenze Marathon, con il Comando militare Rfc Toscana e il patrocinio dell’Assessorato allo sport del Comune di Firenze che, domenica 18 aprile alle 10, prenderà il via da Lungarno alle Grazie, per concludersi nel maestoso scenario di piazza Santa Croce, al termine di un percorso di 21 chilometri e 97 metri che si snoderà fra i punti più suggestivi della città.

A questi si aggiungeranno i circa 2 mila atleti, fra cui un migliaio di ragazzi delle scuole elementari e medie, che prenderanno parte alla Ginky GuardaFirenze-Vivicittà, passeggiata turistico sportiva di 4 chilometri, che prenderà il via alle 10.15 da piazza Santa Croce. “E’ con piacere -ha spiegato l’assessore allo sport Eugenio Giani – che salutiamo il ritorno di un evento che è ormai una classica di primavera a livello nazionale. Una manifestazione che rappresenta un momento in cui i cittadini possono riappropriarsi delle strade di Firenze, per una giornata di sport.

La novità è rappresentata dal passaggio dai 12 ai 21 chilometri, per una mezza maratona che si annuncia di livello internazionale, ma anche da eventi collaterali come il convegno sulla Pace, svoltosi nei giorni scorsi in Palazzo Vecchio, un momento importante di approfondimento sul valore dello sport come strumento di fratellanza fra i popoli”. “La Vivicittà-GuardaFirenze – ha spiegato Daniela Lastri, assessore comunale alla Pubblica istruzione – rinnova anche quest’anno il binomio fra manifestazione sportiva e riscoperta di cultura e tradizioni fiorentine.

Al concorso grafico-letterario hanno preso parte quasi mille ragazzi di scuole elementari e medie inferiori, che hanno approfondito il tema legato al libro ‘Tante le acque che scorrevano a Firenze – Itinerario fra i giochi d’acqua delle decorative fontane fiorentine’, di Luciano Artusi. Un successo e domenica ci sarà il concorso a quiz lungo il percorso, con i primi cento ragazzi che saranno premiati in Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio”.
Top Runner
In campo femminile, favorita d'obbligo è la venticinquenne marocchina Hafida Izem, vero personaggio di questa Vivicittà Firenze Half Marathon.

La ragazza tesserata per la Pamer Matera ha un personale di 1h10'38”, nono tempo mondiale stagionale, ottenuto vincendo la Roma-Ostia e si è ripetuta recentemente nella Maratona di Treviso: prima in 2h37'58”, davanti all'azzurra Maura Viceconte, tanto da guadagnarsi la convocazione della nazionale marocchina per le Olimpiadi di Atene. In campo maschile i favori sono per alcuni atleti africani con in primo piano il giovane keniano Stephen Biwott (Fila Team), secondo il 7 marzo scorso alla Torino Half Marathon (1h03’36”), e Philemon Kipkering (Ken, 30 anni – Amsicora Cagliari), vecchia conoscenza della Vivicittà fiorentina, che vanta un personale di 1h01'17” nella mezza maratona e ha recentemente concluso al secondo posto la maratona di Treviso con un ottimo 2h12'47”.

Fra gli altri protagonisti maschili: Bernard Mutai (Ken, 26 anni – Atl. Castello), 1h03'00” sulla mezza e recente vincitore della maratona di Russi, David Kiptanui (Ken, 27 anni – Fila Team), che vanta un personale di 1h03'35” e nel 2003 si è imposto nellaTune Up Half Marathon (1h03'56”) e nella mezza maratona di Brescia, Patrick Ndaysenga (Bur, 32 anni – Atl. Vinci Malucchi), con un personal best di 1h02'45”, e Samson Mulli (Ken, 35 anni), giunto decimo quest'anno alla maratona di Roma Fra gli italiani spicca Mattia Treve (34 anni, Gs Città di Sesto), con un personale di 1h04'22” e uno stagionale di 1h08'47”.
La storia
La Vivicittà Firenze Half Marathon è una manifestazione che riunisce in sé storia e tradizione di due grandi eventi della corsa su strada: la Vivicittà, gara a classifiche comparate, promossa dalla Uisp in oltre 60 città italiane e estere e da sempre collegata a temi sociali e a iniziative di solidarietà, e la GuardaFirenze, classica organizzata da oltre trent’anni dall’Atletica Asics Firenze Marathon, che coniuga l’aspetto sportivo con la riscoperta della memoria storica, culturale e artistica della città.

Il prestigioso binomio, dopo sette anni di storia comune, si è trasformato quest’anno in un evento nuovo, capofila a livello nazionale, sia per la distanza, che passa dai canonici 12 ai 21,097 chilometri, sia per il tema che caratterizzerà l’iniziativa, cioè la Pace nel mondo. Tema che ha già vissuto un momento di approfondimento lo scorso 7 aprile, con il convegno ‘Lo sport corre per la Pace’, ospitato nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.
Eventi e vip
Non mancherà il consueto concorso grafico-letterario, in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica istruzione del Comune, per gli alunni delle scuole elementari e medie inferiori fiorentine, legato alla Ginky GuardaFirenze-Vivicittà e dedicato alla riscoperta di storia e tradizioni fiorentine.

Quest’anno il tema, illustrato in un libro di Luciano Artusi, sarà ‘Tante le acque che scorrevano a Firenze – Itinerario fra i giochi d’acqua delle decorative fontane fiorentine’. All’iniziativa hanno aderito quasi mille alunni, in rappresentanza di 11 classi di scuole elementari e 29 di scuole medie inferiori. La prima edizione della Vivicittà Firenze Half Marathon sarà valida anche come 3° Campionato Italiano Esercito di mezza maratona con oltre 280 militari iscritti, fra cui una decina di donne.

Fra i vip in gara ci sarà anche il pilota Jarno Trulli, alfiere della Renault nel Campionato del mondo di Formula 1, che sabato 17, dalle 19 alle 20, sarà alla Filiale Renault di Firenze in Lungarno Aldo Moro per incontrare gli sportivi fiorentini.
Iscrizioni e servizi
Per gli atleti funzionerà un servizio di spogliatoio, guardaroba e docce alla Caserma De Laugier, su Lungarno della Zecca Vecchia. In gara è prevista la presenza di 5 coppie di ‘pacemaker’, una ogni 15 ‘, atleti che avranno il compito di ‘pilotare’ i concorrenti verso il traguardo cronometrico che si sono prefissi, fra 1 ora e 30’ e 2 ore e 30’.

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