Firenze- Un numero a cui telefonare, per segnalare episodi di richieste di denaro per l’assistenza ostetrica. Lo istituisce la Regione Toscana, dopo il caso delle ostetriche di Careggi denunciate per concussione. Per ora, sarà il numero della segreteria dell’assessore per il diritto alla salute, 055-4383273 (dal lunedì al venerdì, ore 9-17); subito dopo Pasqua sarà istituito un apposito numero verde.
“In Toscana - chiarisce l’assessore Enrico Rossi - deve essere garantito il diritto di partorire e nascere gratuitamente. Sono certo che la stragrande maggioranza dei comportamenti è corretta, che il sistema è più che sano. Nella stessa maternità di Careggi, accanto a comportamenti scorretti, ci sono comportamenti positivi, un percorso assistenziale di presa in carico collettiva delle donne che partoriscono. Proprio per questo, vogliamo evitare che episodi negativi possano gettare un’ombra su tutto il sistema delle nascite in Toscana”.
Chiunque potrà telefonare, da tutta la regione, per raccontare episodi non in linea con la scelta della Toscana di far partorire tutte le donne gratuitamente.
“Chi lascerà il proprio nome - spiega Rossi - verrà richiamato e informato. Ma siamo disposti ad accettare anche segnalazioni anonime. Vogliamo capire cosa succede direttamente dalla voce dei cittadini”.
Rossi annuncia anche che convocherà presto i primari di tutte le unità operative di ostetricia e ginecologia: “Vogliamo che emergano tutti i comportamenti non perfettamente coerenti con le direttive della Regione. L’obiettivo è quello di garantire il parto gratuito nel sistema pubblico toscano”.
(lz)
