Il 26 marzo prossimo si inaugurerà la sezione di Firenze del Giardino di Archimede, il primo museo in assoluto al mondo dedicato completamente alla matematica e alle sue applicazioni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 marzo 2004 15:05
Il 26 marzo prossimo si inaugurerà la sezione di Firenze del Giardino di Archimede, il primo museo in assoluto al mondo dedicato completamente alla matematica e alle sue applicazioni

La sede fiorentina è situata nei locali all’ultimo piano dell’Istituto Tecnico per il Turismo “Marco Polo” (via S. Bartolo a Cintola 19-a). L’edificio, per una superficie di circa mille metri quadrati, è stato completamente ristrutturato dalla Provincia di Firenze, con una spesa di circa 400mila euro. I lavori hanno comportato la separazione dei locali adibiti a museo da quelli della scuola, con la costruzione di una scala esterna di particolare pregio architettonico e di un ascensore, il rinnovo del pavimento e dell’impianto di riscaldamento, il rifacimento dell’impianto elettrico e della rete informatica, l’adeguamento dei sistemi antincendio.

L’allestimento delle sale è stato finanziato grazie ai contributi dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e dell’Assessorato alla Cultura della Regione Toscana. Il Quartiere 4 ha curato la sistemazione degli spazi verdi adiacenti al museo. Il nuovo Museo della matematica è stata presentata questa mattina alla stampa in palazzo Medici Riccardi a Firenze dal vicepresidente della Provincia Piero Certosi, dall’assessore provinciale all’edilizia Alberto Di Cintio, dall’assessore regionale alla cultura Mariella Zoppi, dal presidente del Quartiere 4 Eros Cruccolini, dal vicedirettore generale dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze avvocato Antonio Gherdovich, dal curatore e presidente del Consorzio Giardino di Archimede professor Enrico Giusti e dal vicepresidente Pietro Zecca. Il Giardino di Archimede è un museo interattivo: al visitatore non viene chiesto di guardare vetrine o di leggere lunghi cartelli ma di compiere una serie ordinata di esperimenti sia materiali, tramite gli oggetti esposti, sia virtuali al computer, facendo emergere dalla fisicità dell'oggetto la struttura matematica soggiacente.

In questo modo potrà così familiarizzarsi gradualmente con la matematica e scoprire il ruolo fondamentale che essa occupa non solo nella scienza ma anche nella vita di tutti i giorni. Tutto ciò senza teoremi da dimostrare né esercizi da risolvere, ma manovrando semplici meccanismi, divertendosi con giochi e puzzles, seguendo le vicende storiche della matematica e incontrandone i protagonisti. La sede di Firenze si avvale di un’esperienza più che decennale, maturata prima con la mostra “Oltre il compasso: la geometria delle curve” (che inaugurata nel 1992 è stata vista da oltre mezzo milione di persone in più di 30 allestimenti in Italia e all’estero, tra i quali uno di più di un anno presso il Palais de la Découverte a Parigi), e poi dal 1999 con l’apertura della sede museale di Priverno (LT) che in quattro anni e mezzo di attività ha registrato circa 60.000 presenze.

La sede di Firenze è il secondo importante passo di un’originale progetto museale che prevede una rete di istallazioni con gestioni e bacini di utenza separati, ma in stretto contatto scientifico e di programmazione. Essa sarà aperta al pubblico a partire dal 14 aprile, con orario 9-13 dal lunedì al venerdì e 15-19 la domenica, mentre sarà chiusa durante il mese di agosto e nelle festività. Su prenotazione sono possibili visite guidate per gruppi di almeno 12 persone, eventualmente anche fuori orario.

I biglietti costano 5 € (intero), 4 € (ridotto per gruppi) o 3 € (ridotto per famiglie, per ogni componente con più di sei anni). La visita guidata costa 1 € a persona.

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