EMPOLI – Giornata ventosa e poco soleggiata quella che fa da sfondo al match fra Empoli e Sampdoria. Partono bene gli ospiti (in un’inedita formazione di soli italiani) che col duo Bazzani-Cipriani mettono in continua apprensione la retroguardia azzurra e, infatti, al 10’ Volpi raccoglie un pallone al limite dei sedici metri, spara forte sulla sinistra di Balli che smanaccia sul piattone di Cipriani, l’ex gioiellino del Bologna però spara incredibilmente alto. Nel giro di soli sette minuti i blucerchiati, portando avanti il solito canovaccio, si rendono pericolosi altre due volte.
Segnali che pronosticano il gol. 18’ cross sempre proveniente dall’out di sinistra empolese, Balli battezza male il pallone e lo cilecca, Belleri incolpevole si trova sulla traiettoria e devia in rete. Per vedere segnali di ripresa da parte dei locali si deve attendere ancora un po’. Solo al 24’ infatti si smuove qualcosa in area ospite. Perotti corre ai ripari e, accortosi che davanti è necessario un maggior numero di rifornimenti, mette in campo un altro fantasista: Foggia. E la partita cambia.
27’ punizione pericolosa di Vannucchi; 33’ Rocchi per Di Natale che spara alto; si creano alcune mischie in area blucerchiata. Al 37’ caso da moviola: lancio dalla metà campo, un difensore ospite (con molta probabilità involontariamente) impatta la palla col braccio, i piedi sono sulla linea ma l’arto sembrerebbe proteso in avanti e Collina opta per una punizione dal limite che poi Vannucchi si vede deviare dal muro ospite in angolo. Al 41’ e 44’ Di Natale sbaglia due gol già fatti.
Il primo, su assist di Buscé, attende troppo e spara su Antonioli; il secondo scambio Totò-Foggia-Totò e Antonioli ipnotizza ancora una volta l’avanti azzurro.
Nel secondo tempo continua il forcing azzurro con un Foggia indiavolato che crea scompiglio nella difesa avversaria. E’ un collezionare di occasioni gol, di tiri fuori, di calci d’angolo (inutili però se non c’è un ‘puntero’ abile di testa). Per arrivare al primo tiro in porta della Samp si deve addirittura attendere il 37’.
Perotti inserisce anche Tavano (ancora una mezza punta) e Grella e alla fine in pieno recupero è premiato. Foggia scende sulla sinistra, penetra in area e mette al centro, batti e ribatti la palla s’impenna e Rocchi di testa sigla il meritato pareggio. Ma è un pareggio che la scia l’amaro in bocca e non muove la classifica.[S.R.]
Empoli (4-2-3-1): Balli, Belleri (Tavano dal 17’ s.t.), Vargas, Cribari, Pratali, Zanetti (Foggia dal 25’ p.t.), Ficini (Grella dal 17’ s.t.), Buscé, Vannucchi, Di Natale, Rocchi Allenatore: Perotti Panchina: Cassano, Lucchini, Giampieretti, Cappellini
Angoli: (4) 9
Tiri in porta: (4) 11 (compreso un palo)
Tiri fuori: (2) 9
Sampdoria (4-4-2): Antonioli, Sacchetti (Zenoni dal 36’ s.t.), Conte, Carrozzieri, Bettarini, Diana, Volpi, Palombo, Pedone (Antonimi dal 22’ s.t.), Cipriani (Flachi dal 12’ s.t.), Bazzani Allenatore: Novellino Panchina: Turci, Yanagisawa, Floro Flores, Sakic
Angoli: (2) 3
Tiri in porta: (2) 3
Tiri fuori: (3) 4
Gol: Belleri (E aut.) al 18’ e Rocchi (E) al 48’ s.t.
Espulsi: nessuno
Ammoniti: Volpi (S), Pedone (S), Bettarini (S) e Bazzani (S), Vargas (E) e Cribari (E)
Arbitro: Collina di Viareggio
Guardalinee: Ricci e Rossomando
I dati fra parentesi si riferiscono ai primi quarantacinque minuti
