Il 10 marzo riapre il bando integrativo per nuclei familiari con presenza di ultrasessantacinquenni, portatori di handicap e con reddito particolarmente basso (non superiore a 22.925 euro), soggetti a procedura esecutiva di sfratto. Coloro che saranno inseriti in questa graduatoria potranno beneficiare delle proroghe degli sfratti decise del governo, per questa fascia di cittadini. L'annuncio è dell'assessore alle politiche per la casa Tea Albini, che stamani in Palazzo Vecchio ha ricordato alcuni dati: "Dal 1° gennaio 2002 al 31 dicembre 2003 in città sono stati effettuati 1089 sfratti.
Molti di questi sfratti per finita locazione riguardavano nuclei familiari con soggetti deboli, anziani con più di 65 anni e portatori di handicap, per i quali la Legge Finanziaria del 2001 stabiliva l'attuazione del blocco degli sfratti. Fu allora che il Comune di Firenze pubblicò un bando, cui fece seguito una graduatoria formata da 252 nuclei familiari che potevano beneficiare della proroga". "Il 10 marzo - ha detto ancora l'assessore Albini - riapriamo il bando, anche grazie alla disponibilità del giudice delle esecuzioni, per tutti quei nuclei familiari che nel frattempo si sono trovati in una delle situazioni previste fra i requisiti di ammissione al bando.
La presenza nella graduatoria che verrà stilata, e in attesa la certificazione della domanda, potrà essere presentata al giudice delle esecuzioni per ottenere la sospensione dello sfratto. In questo modo - ha concluso l'assessore Albini - bloccando un numero consistente di sfatti, potremo avere un po' di respiro e procedere anche a delle assegnazioni di alloggi attingendo dalla graduatoria Erp e da quella sociale". Il termine della presentazione delle domande è fissato nell'8 aprile 2004.
Le domande possono essere presentate presso la direzione patrimonio in viale Guidoni 158 e presso le sedi dei sindacati Sunia, Sicet, Uniat, Unione Inquilini, Ania, Conia e Federcasa-Confsal. Copia del bando è visibile anche sulla Rete Civica .(mr)
