Le pagelle dei viola in Fiorentina - AlbinoLeffe

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 febbraio 2004 20:51
Le pagelle dei viola in Fiorentina - AlbinoLeffe

Le pagelle dei giocatori viola in Fiorentina - AlbinoLeffe in collaborazione con Lorenzo Picchi del Corriere di Firenze: Cejas 6,5 – Giornata positiva per il portiere viola, sempre attento e sicuro quando chiamato in causa; un paio di interventi importanti salvano il risultato. Lucarelli 6- Guida la difesa con sicurezza, quando l’Albinoleffe rimane in dieci la Fiorentina prende campo e per la difesa non ci sono grosse preoccupazioni, almeno fino alla metà del secondo tempo quando la squadra trova il verso di soffrire anche in superiorità numerica, in casa, e con una delle ultime in classifica. Di Livio 6,5 – Mondonico lo sistema in mezzo al campo, laterale destro di un centrocampo a tre composto da lui, Piangerelli e Fontana, con il vantaggio per il capitano di poter rifiatare un po’ di più. Ariatti 5,5 – Schierato un po’ a sorpresa al posto di Maggio, decisione discutibile, fornisce una prova volenterosa ma pecca spesso di imprecisione anche se si tratta di appoggi elementari; positivi un paio di tentativi di tiro nella ripresa, uno dei quali sfiora il palo alla destra di Acerbis che non avrebbe potuto fare niente se il pallone fosse stato nello specchio. Riganò 6,5 – Il bomber è una delle poche certezze di questa Fiorentina: suo l’assist di testa, pregevolissimo, per Graffiedi in occasione del primo gol, suo il secondo gol con un bel colpo di testa che prende Acerbis in controtempo. Graffiedi 6,5 – Mezzo punto in più perché segna un gol importante, dopo un lungo periodo di panchina; per il resto tanta volontà, la consueta scarsa precisione in fase di controllo, da segnalare se non altro il fatto positivo che schierato largo sulla sinistra trova meglio la posizione, forse il ruolo di esterno gli si adatta di più che quello di seconda punta (dal 15’ st Vryzas 5 – mezz’ora da dimenticare, sarà stata la stanchezza per via del viaggio di ritorno dalla Grecia, regala un gol all’Albinoleffe e si becca un bel po’ di fischi dalla sua tifoseria). Delli Carri 6 – Sufficienza stiracchiata, perché nonostante le troppe imprecisioni il suo lavoro in fase di chiusura si rivela in più di una circostanza determinante, anche se quando appoggia a un compagno non si sa mai cosa possa succedere. Manfredini 6 – Gioca una partita sicura, attenta, senza mai concedere metri al suo diretto avversario; poi si fa male e esce (dal 21’ st Maggio 6 – gioca solo venticinque minuti, una scelta discutibile quella di lasciarlo fuori). Piangerelli 6 – Gli si potrebbe dare lo stesso voto da qui alla fine del campionato: è metodico, ordinato, prezioso in fase di cucitura, senza però mai un’invenzione. Fantini 6 – La cosa più bella che ha fatto è sicuramente il cross per Riganò nell’azione del gol del raddoppio della Fiorentina; grandi qualità di corsa, sempre troppo precipitoso al momento della conclusione.

Fontana 6,5 – Una bella partita in fase di regia, l’esperimento del centrocampo a tre l’aveva provato anche Cavasin a Trieste, e a lui era toccato il compito di stare sul centro spostato a sinistra: meglio se è in posizione centrale perché così può giocare da regista (dal 41’ st Bacis s.v.). Mondonico 6 -Sceglie Graffiedi e sceglie bene; sceglie il 4-3-3 e sceglie altrettanto bene. Poi la sofferenza del finale e le dichiarazioni in sala stampa: "Ho sbagliato io, le sostituzioni sono state infelici.

Ho messo il ragazzo (Vryzas, n.d.r.) in evidente imbarazzo pur sapendo che in settimana aveva avuto dei problemi. Colpa mia". Che abbia già capito l'andazzo nella sua beneamata Fiorentina? Il pubblico : senza voto perché pagando il biglietto applaude e critica come meglio crede. Ma siamo sicuri che la marea di fischi a Vryzas (soprattutto) e Di Livio non siano stati la risposta all'annuncio della società che bisogna "frugarsi" per completare l'abbonamento a questi spettacoli? Alessandro Signorini - Lorenzo Picchi

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