La squadra viola torna alla vittoria e Riganò è solo in testa alla classifica cannonieri in serie B. Detta così sembrerebbe essere stata una domenica perfetta, invece, anche oggi, sofferenza e fischi hanno fatto la loro presenza al Franchi. Sofferenza perché, in vantaggio di due gol, i viola hanno subito il ritorno degli ospiti grazie ad una rete su rigore che ha riaperto la partita. Fischi per Vryzas, che secondo il pubblico del Franchi quel rigore ha causato per eccesso di superficialità. Molto si è detto di pressioni e attese da parte della tifoseria viola, ma oggi, francamente, al primo errore del giocatore greco è iniziato un trattamento che è sembrato eccessivo.
Ad ogni pallone giocato Vryzas è stato fischiato da tutto lo stadio. Lo stesso è successo anche a Di Livio, reo in un paio di conclusioni su punizione di aver calciato malamente il pallone. E’ chiaro che l’attesa a Firenze c’è e come tale non si riscontra in altri campi, nel bene e nel male. Ma già con Camorani tre domeniche fa e oggi con Vryzas il giudizio della tifoseria è sembrato eccessivo. Sembra quasi che qualcuno sia a caccia di capri espiatori per tutto quello che fino ad oggi non ha funzionato. Lo stesso Mondonico ( come Lucchesi, Riganò e Graffiedi) si è rammaricato nel dopo partita di quanto è successo all’attaccante greco.
Ma il dato da segnalare è questo: una partita tranquilla , giocata con impegno e applicazione, si è trasformata in un mezzo problema che diventerà intero, domenica prossima, al primo errore di qualche altro giocatore. Così non ci potrà mai essere tranquillità per questa squadra. La partita è iniziata con le squadre annunciate e una piccola variante tattica : Graffiedi in campo a far coppia con Riganò e pochi minuti con il modulo 3-4-1-2, poi diventato - non appena gli ospiti avevano preso le misure – un 4-3-3. La spinta viola è stata progressiva e continua fin dal via , portando i viola al primo gol già al 5° minuto:Riganò passa una palla filtrante in area a Graffiedi che supera l’uomo e insacca sul palo opposto . Al 12° altra palla gol da una percussione di Fantini, che passa a Di Livio e da quest’ultimo a Riganò che conclude di poco fuori. Al 18° ancora i viola con una bella triangolazione Graffiedi – Riganò e conclusione di Fantini alzata dal portiere Acerbis sopra la traversa.
I viola attaccano a senso unico con ripetute azioni pericolose al 20°, al 22°, al 35°: in tutte si vede una buona manovra d’impostazione di Fontana e belle percussioni di Fantini. Al 38° la svolta della partita: per doppia ammonizione viene espulso il giocatore Gorini dell’Albinoleffe. In vantaggio ed 11 contro 10 sembra fatta. Nella ripresa la Fiorentina riparte decisa e al 10° Fantini s’invola sulla destra e crossa morbido in area, dove Riganò è lesto a insaccare di testa con un tocco morbido che supera Acerbis. Con questo gol il bomber di Lipari rimane solo in vetta alla classifica marcatori con 15 reti. La partita sembra non dover dire più niente, il ritmo cala ma dopo 15 minuti interlocutori, al 33° Vryzas (che ha sostituito un ottimo Graffiedi) perde palla , l’Albinoleffe si lancia in contropiede tre contro tre verso la porta viola : da Gori a Testini che viene steso in area: rigore netto trasformato da Possanzini. Un partita chiusa di fatto riaperta, con paure e fantasmi che si agitano di nuovo tra i viola.
Per fortuna l’unica palla pericolosa è sventata da Cejas in un finale che ha visto tutta la Fiorentina chiusa nella propria metà campo a difendere una vittoria che mancava dal 18 Gennaio. Il pubblico non ha gradito la nuova duplice faccia della squadra: prima intraprendente e decisa, nettamente superiore agli ospiti. Poi un paio di errori, molti fischi e alcuni viola che vanno in barca, non riuscendo più a giocare come fatto fino a pochi minuti prima. Ma i limiti e la fragilità psicologica sono sempre lì, riapparsi anche oggi in una partita che sembrava essere a senso unico.
Ma come ha suggerito Mondonico dopo la gara: ” Viviamo alla giornata, tutto il resto non ce lo possiamo permettere. Almeno per ora.” Alessandro Signorini Fiorentina (4-3-3): Cejas, Lucarelli, Delli Carri, Manfredini (21' st Maggio), Di Livio, Piangerelli, Fontana (40' st Bacis), Ariatti, Fantini, Riganò, Graffiedi (13' Vryzas). Non entrati: Roccati, Rizzo, Maspero, Camorani. All: Mondonico Albinoleffe (4-4-2): Acerbis, Regonesi, Sonzogni, Raimondi, Bonazzi (17' Testini), Del Prato, Gorini, Possanzini, Poloni (39' st Araboni)Colombo, Gorzegno (17' Gori).
Non entrati: Gritti, Zoboli, Ferrari, M.Morfeo. All: Gustinetti Arbitro: Carlucci di Molfetta Marcatori:5'pt Graffiedi (F), 10' st Riganò (F), 33' st Possanzini (A)(r). Ammoniti: Delli Carri (F), Gorini (A)(poi espulso per doppia ammonizione ), Lucarelli (F), Fontana (F), Araboni (A). Espulsi: Gorini (A) Calci d’angolo: 6-3 per l’Albinoleffe
