Di Livio: "Dire che saremmo andati in A era diventata un'angoscia"

Redazione Nove da Firenze
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13 febbraio 2004 17:31
Di Livio:

Dopo l'unico allenamento della giornata il capitano viola Angelo Di Livio ha incontrato la stampa. Il simbolo gigliato ha detto chiaramente che bisogna guardare avanti e che la squadra deve trovare la giusta continuità di risultati per centrare l'obiettivo della A. "Ho deciso di non parlare con i giornalisti perché volevo un po' di tranquillità per ritrovare la serenità: non ce l'avevo con nessuno, come invece qualcuno ha scritto. Situazione nuova? Beh, dispiace quando un allenatore viene mandato via, vuol dire che le cose non andavano bene: i risultati non erano come ci si aspettava che fossero." ha esordito Di Livio. " Adesso siamo a completa disposizione di Mondonico per trovare la continuità di risultati che ci è sempre mancata.

Abbiamo grandi responsabilità, soprattutto noi giocatori: siamo pronti a ripartire. Talvolta mi sono arrabbiato per qualche sostituzione, ma solo perché mi dispiaceva uscire; tengo tantissimo alla Fiorentina. Commesso errori? Purtroppo abbiamo dovuto correggere la squadra perché dovevamo fare la C1, poi c'è stato il ripescaggio e tutti dicevano che non eravamo competitivi per la B.Ma ora basta pensare al passato, c'è una buona squadra che ha voglia di fare bene.Mondonico si è presentato nel modo migliore: chi è più pronto gioca.

Il mister adesso sta provando a giocare con un fantasista, ma non so se domenica giocheremo così. Io al centro? Sì, forse sono stato provato un po' più al centro, ma comunque ultimamente ho giocato spesso al centro per aiutare il centrocampo a coprire le avanzate di Fantini".ha precisato il capitano viola. "In questi giorni non ho mai parlato con Diego Della Valle, né ho telefonato a Zoff o a Vialli. La promozione? Non voglio illudere nessuno: dobbiamo trovare il modo di meritarci la serie A cercando la continuità di risultati.

Io ho sempre detto che dire che saremmo andati in A non era una cosa giusta: era quasi diventata un'angoscia, invece dobbiamo cercare di trovare la serenità giusta per fare risultati".ha concluso Di Livio. AS

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