Conselice - In casa Liquigas il bicchiere è senza dubbio mezzo pieno: il punto conquistato sul campo dell'Index Conselice (che non ne aveva ancora persi in casa) è l'ideale prosecuzione della bella vittoria con Parma ed è la conferma dello stato di buona salute di cui gode la squadra. Certo, perdere al tie-break dopo essersi trovati ad un passo dalla vittoria (10-10) non fa mai piacere, ma al Tomei resta la prestazione e un'inversione di tendenza significativa: da troppo tempo Piccinetti e soci non riuscivano a muovere la classifica per due turni consecutivi, e adesso il calendario offre rinnovate possibilità di tornare ad inserirsi nella zona alta della graduatoria, visto che le squadre immediatamente davanti sono raccolte nello spazio di poche lunghezze.
Tornando alla gara di sabato, mister Ceccherini in avvio aveva preferito confermare in toto il sestetto di sette giorni prima: spazio dunque ad Aru con Dossena libero. Nei primi due parziali, ad onor del vero, il Tomei ha giocato bene, alla pari con il quotato avversario, ma nelle situazioni decisive ha sbagliato quel qualcosa in più (la battuta sul 24-23 nella prima frazione) che ha permesso ai romagnoli di portarsi in vantaggio 2-0. Sull'orlo del baratro la panchina Liquigas ha provato a dare la svolta e a rompere l'inerzia di una partita che a dispetto della buona prestazione offerta aveva preso una brutta piega: dentro dunque Francesco Ceccherini e centrali invertiti di posizione nella speranza di dare maggior fastidio all'attacco di Conselice.
La mossa ha avuto effetti positivi: Buti nel terzo set ha centrato tre dei suoi quattro muri totali, e tutta la squadra si è espressa con maggior convinzione, riuscendo a capitalizzare al meglio la mole di gioco. In breve la Liquigas si è portata sul 2-2 e l'equilibrio non si è rotto neppure al tie-break; come detto le due compagini si sono presentate appaiate sul 10-10, poi due battute sbagliate degli ospiti e un attacco fuori misura hanno di fatto consentito all'Index di raggiungere una vittoria che tutto sommato anche Livorno avrebbe meritato.
Adesso i ragazzi di Ceccherini dovranno essere bravi a riportare quanto visto con Parma e in Romagna anche nei prossimi impegni: in casa con Cesena e a Modena con l'Anderlini la Liquigas dovrà confermare la superiorità già mostrata nel girone di andata (0-3 con il Volley Club e 3-1 interno con i giovanissimi e validi emiliani). (Davide Ribechini)
