Il Livorno più brutto cede in casa ad un Vicenza ordinato ma niente più: 1 a 2

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 gennaio 2004 22:51
Il Livorno più brutto cede in casa ad un Vicenza ordinato ma niente più: 1 a 2

LIVORNO - Il più brutto Livorno visto finora fra le mura amiche esce sconfitto da un Vicenza ordinato che, pur senza fare cose trascendentali, trova la vittoria quando ormai la partita sembrava avviarsi verso un pareggio sostanzialmente giusto. Gli amaranto, già in formazione d'emergenza a causa degli infortuni di Grauso, Vanigli e Biliotti e della squalifica di Cannarsa, sono andati in svantaggio nei primi minuti di gioco quando una corta respinta di Melara è stata raccolta dal limite dell'area da Tamburini che ha insaccato senza difficoltà.

Il Livorno prova a reagire ma il Vicenza chiude tutti gli spazi e gli amaranto riescono a farsi vedere dalle parti di Avramov solo al 22' con un colpo di testa di Lucarelli parato senza difficoltà dall'estremo difensore biancorosso. Al 26' primo episodio dubbio in area vicentina, Lucarelli viene vistosamente trattenuto mentre sta per colpire di testa ma per l'arbitro Romeo è tutto regolare. Due minuti dopo un calcio di punizione di Saverino diretto in porta viene fortunosamente deviato di testa da un difensore.

Al 34' il Livorno reclama ancora un rigore. Duettano Lucarelli e Protti e quest'ultimo lascia partire un tiro che viene intercettato con la mano da Faisca. Fallo evidentissimo che solo Romeo, in giornata no, riesce a considerare involontario. Al 39' poi Vigiani nel tentativo di liberarsi di Moscardi, commette un fallo ritenuto così grave dal direttore di gara da meritare il cartellino rosso. La ripresa inizia subito bene per gli amaranto. Dopo otto minuti infatti una bella combinazione Doga, Lucarelli, Protti mette in condizione il numero 10 amaranto di realizzare il gol del pari con un preciso tiro a fil di palo, l'ennesimo gol capolavoro del bomber del Livorno.

E' il momento migliore del Livorno e dopo appena un minuto gli amaranto rischiano addirittura di raddoppiare con una azione analoga alla precedente ma questa volta Protti viene bloccato dai difensori biancorossi. Ancora un paio di occasioni per gli amaranto poi la partita cala di intensità ed anche il Vicenza sembra accontentarsi nonostante la superiorità numerica. Poi, a cinque minuti dal termine, Pavarini respinge un insidioso calcio d'angolo, la palla finisce al limite dell'area dove trova Moscardi che, al volo, spedisce in fondo al sacco regalando una insperata vittoria alla squadra di Iachini.

Ecco il tabellino. Livorno: Pavarini, Melara, Fanucci, Chiellini, Vigiani, Ruotolo, Ciaramitaro (6' st Balleri), Doga, Saverino (38' st Pfertzel), Protti, Lucarelli (45' st Danilevicius). All. Mazzarri. Vicenza: Avramov, Rivalta, Paganin, Faisca, Dal Canto, Biondini (45' st Fissore), Rigoni (40' st Cristallini), Muscardi, Tamburini (35' st Bonanni), Jeda, Schwoch. All.: Inchini. Arbitro: Romeo di Verona. Reti: 12' pt Tamburini, 10' st Protti, 40 st Moscardi. Note: giornata tipicamente invernale, campo allentato, spettatori circa 8 mila per un incasso di 108 mila euro compresa la quota abbonati.

Ammoniti: Doga e Chiellini per il Livorno, Faisca, Rigoni e Moscardi per il Vicenza. Espulso Vigiani del Livorno. Calci d’angolo: 6 a 2 per il Vicenza. Recuperi concessi: 4' pt, 4' st. (fb)

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