LIVORNO - Che dire di una città capace di portare 17 mila tifosi - cifra reale, non gonfiata - al seguito di una squadra che gioca uno spareggio per salire in serie B? Che è una città senza pari o quasi nell'amore per la sua squadra, non c'è dubbio. D'altronde, quando il citato episodio accadde, ed era l'anno 1998, i tifosi del Livorno già si erano meritati l'appellativo di "stadio mobile" scritto da qualche giornalista su qualche quotidiano nazionale che nel 1993 rimase impressionato da un esodo in realtà piccolo per le dimensioni assolute, ma grande, straordinariamente grande, per il contesto in cui si verificò e per la categoria che lo vide concretizzarsi.
Era l'anno 1993. Il Livorno, in serie D, aveva lo scontro al vertice contro la Vogherese. Ebbene, a Voghera si presentarono alle biglietterie del piccolo stadio, capace di contenere poche migliaia di spettatori, ben 4 mila supporter amaranto. Un record che in serie D non è mai più stato battuto. Così come non è mai più stata superata, in serie C1, quella cifra di 17 mila aficionados nello spareggio di Perugia peraltro poi perso con la Cremonese. Anche per la C2 il Livorno detiene il record.
Nello spareggio di Reggio Emilia contro la Maceratese, questo vinto, nel 1997 furono 12 mila i tifosi presenti sulle gradinate del Giglio. L'anno avanti, nello spareggio perso a Ferrara contro la Fermana, erano stati 10 mila. E l'elenco potrebbe continuare. Si capisce dunque come i quasi 7 mila tifosi che qualche settimana fa sono andati a Firenze a vedere gli amaranto pareggiare sul campo della Fiorentina, od i 6 mila che riempirono lo stadio di Genova lo scorso anno quando il Livorno andò a sfidare la Sampdoria perdendo con onore, sono perfino poca cosa.
Non bisogna dunque stupirci se in vista della trasferta di Torino, nonostante la vicina festività del Natale e la lontananza della città, giunge conferma della notizia che già quasi 3 mila biglietti sono andati venduti ed altri quasi 2 mila tagliandi potrebbero essere dati via entro sabato. In tutto potrebbero essere oltre 4 mila i tifosi al seguito. Una trentina sono i pulman già allestiti dai club dei tifosi, forse anche un treno speciale, più una carovana di auto quantificabile in almeno un centinaio fra vetture private e pulmini noleggiati.
La Torino granata del mitico Toro si appresta a scoprire che se il Livorno, per trent'anni, ha avuto una squadra da serie C, ha coltivato e fatto crescere una tifoseria da serie A che non ha paura di andare a sfidare chiunque dovunque. (Marco Ceccarini)
