EMPOLI – Un punto guadagnato su Brescia, Lecce ed Ancona, distanze invariate rispetto a Reggina, Bologna e Perugia. Non ha prodotto sorpassi, almeno in classifica generale, il pareggio racimolato in terra umbra dall’Empoli di mister Perotti, ma gli azzurri si trovano adesso a soli due punti dalla quint’ultima (il Lecce) e a quattro dalla dodicesima posizione (la Reggina). Insomma, una zona salvezza davvero calda ed affollata quella che si va prospettando in questa stagione e che può contare ben sette squadre racchiuse in sei punti (due vittorie) e, guardando un po’ più in alto, addirittura dieci formazioni in dieci punti (dai 4 dell’Ancona ai 14 del Siena).
Prima Baldini… adesso Perotti
Nelle prime sei giornate di campionato l’Empoli aveva messo assieme solo due punti (gestione Baldini), nelle successive cinque (gestione Perotti) il doppio.
Merito del modulo? No, perché la vittoria in casa col Parma ed il pareggio esterno di ieri sono arrivati facendo ricorso al collaudato 4-2-3-1. Casomai, al nuovo allenatore, dobbiamo dare atto di aver rispolverato gente come Cappellini e Carparelli, di aver confermato piena fiducia a Bucci (decisivo sul rigore di Zé Maria) e risolto qualche problema di troppo nei meccanismi difensivi (17 gol presi nelle prime 6 giornate, 6 nelle successive 5) lasciando invariato il peso offensivo (4 gol fatto con Baldini, 3 con il suo successore).
Quota salvezza
L’anno scorso furono necessari 38 punti per salvarsi, quest’anno, anche per un campionato diviso in due, da un lato i top team (Juventus, Roma, Milan, Inter) e le outsider Lazio e Parma, dall’altro ‘tutto il resto del mondo’, la quota salvezza potrebbe anche essere più bassa.
Soprattutto non dobbiamo dimenticare che la quart’ultima non retrocede direttamente, ma andrà allo spareggio contro la sesta di B: come avere un rigore a favore a partita ormai chiusa in pareggio!
Di mezzo c’è il diavolo e…
Milan e Roma in casa, Brescia in trasferta. Non è certo un calendario facile quello che attende gli azzurri prima della sosta per le festività. L’anno scorso, in questi tre match Di Natale & soci raggranellarono 4 punti (vittoria con le rondinelle e pareggio con i rossoneri).
Stavolta quello che viene, viene. Anche se a Brescia sarà importante non perdere. Il panettone è sempre meglio mangiarlo a stomaco pieno![S.R.]
