Calcio: per Cavasin la Fiorentina non esce ridimensionata dalla sconfitta con la Ternana

Redazione Nove da Firenze
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11 novembre 2003 15:27
Calcio: per Cavasin la Fiorentina non esce ridimensionata dalla sconfitta con la Ternana

Alberto Cavasin ancora oggi si rammarica per come è finita la partita di Terni. Ma l'allenatore viola non vuol sentir parlare di ridimensionamento della sua squadra. Queste le dichiarazioni rilasciate dal mister viola in sala stampa, nell'intervallo tra le due sedute di allenamento odierne della Fiorentina: "Non penso che dopo la gara con la Ternana ci sia stato un ridimensionamento della squadra; abbiamo perso i tre punti ma l’analisi della partita mostra come l’incontro è stato in pieno equilibrio.

I tre gol subiti potevano essere evitati da tutta la squadra. La prestazione è stata alla pari contro una squadra importante ." ha esordito Cavasin. Quindi il mister viola ha ripercorso il modo con cui i suoi giocatori hanno subito i tre gol: " Il primo gol è nato in seguito ad un fallo laterale e siamo stati coltiimpreparati su un cross: prendere gol da un fallo laterale non va bene. Per il secondo gol non si hanno parole e il terzo è stato ancora più clamoroso, nato da una saltata marcatura su una punizione da metà campo.

Non meritavamo questi tre episodi: il secondo tempo è stato come il primo, in perfetto equilibrio con l’avversario. Oltre a questi episodi non abbiamo avuto altri limiti e non abbiamo concesso niente. Cejas non ha fatto nessuna parata, questi sono stati gli unici tiri in porta." "La squadra è migliorata, la serie A si guadagna sul campo, partita dopo partita. Io non guardo mai la classifica, ma siamo ancora in corsa, la squadra è in un processo di miglioramento, bisogno prenderne coscienza e fare bene.

Anche noi dobbiamo essere bravi su palle inattive. La Ternana è un’ottima squadra ma noi abbiamo fatto una partita alla pari. La partita è stata in equilibrio: possesso palla e tiri in porta nei primi venti minuti li abbiamo avuti noi. Abbiamo analizzato la partita e abbiamo finito le lacrime per piangere; la Fiorentina ha una squadra che non è né timida né difensivista, ci sono due esterni offensivi, un mediano metodista che nasce come ala e un terzino destro che era abituato a giocare in un centrocampo a cinque.

Non siamo stati in balia dell’avversario ma bisogna trovare ciò che ci manca per vincere". ha concluso Cavasin. AS

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