Maratona di Livorno, Domenica 9 Novembre l'edizione numero 23 con i keniani superfavoriti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 novembre 2003 23:11
Maratona di Livorno, Domenica 9 Novembre  l'edizione numero 23 con i keniani superfavoriti

LIVORNO- Ormai tutto è pronto per il tradizionale appuntamento con la maratona Città di Livorno, giunta all'edizione numero 23, una classica a livello italiano ed internazionale che quest'anno sarà valida anche come campionato regionale Uisp della Toscana. La maratona di Livorno, una delle più antiche d'Italia, sta conoscendo negli ultimi anni una rinnovata giovinezza dopo alcune stagioni di semi-oblio. Il Comune ha affiancato il comitato organizzatore e quella che viene definita la "maratona sul mare" sta tornando ad essere un appuntamento importante per il podismo nazionale.

La partenza è prevista domani mattina poco dopo le 9 dal campo scuola, di fronte allo stadio comunale Picchi, dove a partire dalle ore 11,15 circa, in un arco di tempo considerevole poiché la maratona è aperta sia ad atleti professionisti che dilettanti o amatori, è previsto anche l'arrivo. Circa mille sono gli atleti iscritti, ma più della metà si limiteranno a correre il tracciato ridotto della mezza maratona. Nell'ambito della maratona Città di Livorno, inoltre, anche quest'anno è stata organizzata la Stralivorno, gara non competitiva che prevede un tracciato ancora minore.

Inutile dire che al nastro di partenza, sul percorso dei 42 chilometri e 195 metri, i netti favoriti saranno i keniani, a cominciare da Rop che a Livorno vinse nel 1999, ma ci saranno anche i suoi connazionali Cheromei e Kipkoech fra quelli da seguire, che a Livorno hanno ben fatto negli anni passati ed hanno nei loro curricola vittorie prestigiose in maratone di mezzo mondo. Ma anche la pattuglia dei marocchini è da temere parecchio. Mourad e Abdouny sono atleti in odor di nazionale ed è noto quanto sia valida e forte la nazionale marocchina.

E gli italiani? Quelli di Ciuccio e Calcaterra sono i nomi più prestigiosi e specie da quest'ultimo è possibile aspettarsi qualcosa di buono. Fra le donne, infine, sono da segnalare i nomi della keniana Kiprop e della francese Graham, mentre fra le italiane spiccano la Giovannini e la Fraschini con la livornese Neri a far gli onori di casa nella consapevolezza di poter far bene. (AF)

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