Asilo nido a casa dell'educatore per i bambini dai 12 ai 36 mesi: prolungato fino al 17 novembre il bando per candidarsi

Redazione Nove da Firenze
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28 ottobre 2003 18:50
Asilo nido a casa dell'educatore per i bambini dai 12 ai 36 mesi: prolungato fino al 17 novembre il bando per candidarsi

Hanno tempo fino al 17 novembre per presentare domanda al Comune gli educatori, con tutti i requisiti in regola, che intendono aprire un asilo nido qualificato a casa propria. Vista l'importanza dell'offerta, infatti, la scadenza del bando preparato dall'Amministrazione è stata allungata fino al 17 novembre per dare a tutti gli interessati la possibilità di candidarsi a svolgere il nuovo servizio educativo domiciliare per i bambini dai 12 ai 36 mesi. "La proposta di un servizio a casa dell'educatore, pressoché unica in Italia, è stata ideata - spiega l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri - per venire incontro, in modo sempre più puntuale, alle crescenti e diverse esigenze dei bambini e delle famiglie.

Si tratta del terzo servizio domiciliare che offriamo, dopo l'albo delle baby sitter e l'esperienza delle "Famiglie amiche", e ci consentirà di rispondere, a partire da gennaio 2004, alla domanda di attività educative delle famiglie, garantendo il servizio, secondo le previsioni, per una cinquantina di bambini". La domanda deve essere compilata secondo i moduli in distribuzione presso il Servizio asili nido e pervenire al Comune di Firenze, Direzione istruzione - Servizio asili nido, ufficio protocollo, via Nicolodi 2, 50137 Firenze (per informazioni tel.

055.26.25.748), a mezzo raccomandata, con avviso di ricevimento entro il 17 novembre.
Gli educatori verranno attentamente selezionati tra coloro che sono in possesso dei titoli di studio e dei requisiti professionali e di onorabilità indispensabili per occuparsi dei piccoli. Qualora siano soddisfatte queste condizioni (ci sono criteri precisi che riguardano anche le dimensioni della casa) l'educatore potrà accogliere nella propria casa o in una di cui abbia disponibilità, purché nel comune di Firenze, un gruppo di un massimo di cinque bambini.

Alle famiglie che intendono usufruire del servizio domiciliare viene erogato un contributo, sotto forma di buono servizio, la cui concessione e quantificazione è determinata dalla loro condizione economica e dalle ore di fruizione del servizio. Annualmente l'Amministrazione definisce l'ammontare complessivo dei buoni da erogare per il servizio domiciliare che per l'anno scolastico 2003/2004 è di 128.626 euro. Si prevede che il costo a carico della famiglia vada da un minimo di 150 euro ad un massimo di 380 euro in relazione alla condizione economica per un servizio di 8 ore giornaliere.

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