Corri la Vita: 5.000 per la prima edizione della minimaratona contro il cancro al seno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 ottobre 2003 06:53
Corri la Vita: 5.000 per la prima edizione della minimaratona contro il cancro al seno

Firenze – Mohammed Taqi, 35enne marocchino di Lari (Pisa) in cerca di occupazione, e Emma Iozzelli, lucchese, 30 anni, ex libero della nazionale di calcio femminile (75 incontri di titolare). Sono i due vincitori della prima edizione della minimaratona di Corri la Vita, la manifestazione di beneficenza che ieri mattina ha riempito di magliette bianche piazza S. Croce (punto di partenza e di arrivo), il centro e le colline a sud di Firenze.
Circa 5.000 i partecipanti, 584 iscritti alla minimaratona (10 km), gli altri alla passeggiata (6 km).

Un autentico trionfo per gli organizzatori di questa prima edizione che si aspettavano non più di mille persone e che si sono trovati invece a gestire un’invasione di pubblico, quando già due giorni fa si erano del tutto esaurite le 3.000 magliette ufficiali donate da Emporio Armani.
Poco superiore ai 32 minuti il tempo impiegato dal vincitore per coprire i 10 chilometri della minimaratona che dopo aver attraversato il centro Storico e il quartiere di S. Frediano si è arrampicata sulla collina di Bellosguardo, attraversando poi il giardino i Boboli per riapprovare in piazza S.

Croce bypassando l’Arno al Ponte alle Grazie. La vincitrice si è invece classificata 19° in assoluto dopo aver fatto mangiare la polvere a varie centinaia di maschi. Sia Mohammed Taqi che Emma Bozzelli hanno ricevuto come premio un bellissimo orologio di Bulgari.
Secondi al traguardo Mattia Treve, 33 anni di Firenze, e Rachele Fabbro, 28 anni, udinese. Terzi: Lorenzo Martire, 32enne di Calenzano, e Debora Tartaro, stessa età, fiorentina, infermiera al Meyer, mamma di una bimba solo 8 mesi fa.

Quarti: Giovanni Zorni, 28 anni di Firenze, e Silvana De Pasquale, 43 anni, pratese di Montemurlo. Quinti due fiorentini: Francesco D’Alessandro, 22 anni, studente, e Patrizia Cirri, 38 anni, infermiera. A tutti doni preziosi, cerimonia allietata dalla banda dei Carabinieri.
“Un evento straordinario”, hanno commentato, premiando i vincitori, il sindaco Leonardo Domenici e Bona Frescobaldi, presidente del comitato organizzatore, “Anche in questa circostanza la città ha dimostrato tutta la sua generosità”.

Il successo è stato tale (circa 350 mila gli euro raccolti destinati alla ricerca sul cancro al seno) che Corri la Vita si ripeterà senz’altro l’anno prossimo.
Madrina della manifestazione, Melba Ruffo ha fatto da par suo gli onori di casa spalleggiata da Edwige Fenech, Paolo Brosio con la sua vulcanica mamma, Maurizio Damilano che ha presentato il suo Fitwalking, Giovanni Galli, Piero Pelù e Claudia Gerini che ha addirittura corso la minimaratona bloccata tuttavia per strada da molti ammiratori a caccia di autografi.
Tutti, ovviamente, in maglietta d’ordinanza di Corri la Vita: compreso il sindaco, il rettore Augusto Marinelli, Marco Rosselli del Turco, direttore scientifico del Centro Prevenzione Oncologica (CSPO) al quale andranno i fondi raccolti, e il presidente della Lega per la Lotta contro i Tumori (LILT) Sergio Chiostri che ha gestito Corri la Vita.

In mezzo a una turba di popolo, ceti medi, imprenditori, atleti e no, anche molti cognomi illustri: Bianca di Savoia Aosta, la famiglia Frescobaldi al completo, i Corsini, Rucellai, Della Gherardesca, Torrigiani e via elencando. Nella categoria giornalisti si è distinto il direttore di NOVE, che con il tempo di circa 45' ha superato i colleghi della redazione della Repubblica. A onor del vero bisogna pure precisare che Giuseppe Calabrese, il cronista che da anni racconta la Fiorentina sul quotidiano nazionale, ha appena iniziato la fase di preparazione per un obiettivo ambizioso, l'edizione 2004 della Pistoia-Abetone (ben 50 chilometri di salita).
Molto duro, anche se bellissimo il tracciato.

Tanti sono giunti all'arrivo affannati dopo un percorso panoramico caratterizzato da due lunghe salite nell'arco di soli 10 chilometri. Comunque un’iniziativa ben gestita anche dal punto di vista tecnico, grazie agli specialisti di Firenze Marathon e alle molte decine di volontari che hanno assicurato a Corri La Vita il supporto logistico necessario sia in piazza S. Croce (centinaia di persone si sono iscritte ieri mattina tra le 8 e le 10, ora della partenza) e lungo i 2 rami del percorso, quello competitivo e quello della passeggiata.

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