Incontro mattutino in sala stampa prima di decollare da Peretola destinazione Napoli. Alberto Cavasin , già pronto per la partita di domani sera, ha illustrato i temi tecnico tattici che caratterizzeranno Salernitana – Fiorentina. “La formazione di domani è quasi certamente quella vista in avvio nella gara vittoriosa con il Piacenza, con Rizzo e Comotto in campo. Potrebbe nuovamente esserci qualche novità ma solo perché mancano ancora molte ore alla partita. Con la squadra abbiamo rivisto la partita di sabato scorso e abbiamo individuato alcune cose che possono e devono essere migliorate.
Ma se l’approccio alla gara sarà come con il Piacenza, possiamo fare risultato pieno anche a Salerno” ha esordito Cavasin. “ Loro sono in un momento particolare, sono una squadra forte e motivata che ha perso per strada punti che poteva conquistare, ma la serie B è questa . Ogni partita porterà con se situazioni difficili: un giorno contro la prima, domani contro la penultima e così via. Nella serie cadetta non c’è un divario come in A tra le squadre. Siamo tutte molto ravvicinate e le sfumature fanno il risultato finale.
Per questo io dall’inizio dico che il campionato possiamo vincerlo anche noi, perché in partenza questa squadra è competitiva con tutte le altre. Per ora basta non guardare la classifica.” ha proseguito il mister viola. “ Con le prossime 4 partite in 15 giorni mi serviranno tutti i convocati. Anche chi non gioca domani dovrà farsi trovare pronto e io so che i ragazzi lo sono. Non ho provato moduli alternativi al 4-4-2 perché nelle ultime sedute di allenamento c’era già troppa carne sul fuoco, ma dobbiamo essere pronti a cambiamenti tattici .
Per questo ai campini schierare Said a destra anziché al centro non vuol dire che d’ora in poi quello è il suo ruolo: vuol dire che deve essere pronto a inserirsi nel modulo anche se è a destra. E questo avverrà ogni settimana per molti dei miei giocatori. “ ha precisato Cavasin. “ La Salernitana gioca con un modulo simile al nostro ed ha in Camorani un giocatore che noi conosciamo bene perché è stato valutato come possibile acquisto, poi non è andata. E poi c’è il centrocampista che ha fatto con noi un stagione bellissima, che è stato uno degli artefici della vittoria dello scorso campionato.
Durante la settimana con i ragazzi ho continuato a parlare di lui chiamandolo Raffaele, per farvi capire quanto Longo sia ancora nei nostri pensieri. Ma domani sarà solo avversario, bravo e valido, ma avversario.” ha concluso Cavasin. La Fiorentina è partita alle 11.30 dall’Aeroporto Vespucci destinazione Napoli, dove la squadra nel pomeriggio sosterrà la seduta di allenamento e pernotterà. I viola raggiungeranno Salerno domani in tarda mattinata. Alessandro Signorini