Luis Sepulveda sull’Amiata

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 ottobre 2003 08:01
Luis Sepulveda sull’Amiata

L’autore di “La gabbianella e il gatto” (due milioni e mezzo di copie vendute solo in Italia) e di “Un nome da torero” ha trascorso l'ultimo fine settimana sull’Amiata. Incantato dal paesaggio preautunnale che sta cambiando i colori della nostra montagna, Luis Sepulveda ha detto che tornerà, finito il lavoro che sta facendo.
Il più famoso scrittore cileno del momento, autore di decine di romanzi e di una seguita rubrica di opinioni sul “Corriere della Sera”, oltreché di numerosi articoli sui giornali più importanti del mondo, sta scrivendo i testi per un numero di “Meridiani” che uscirà a primavera: una monografia sulle Grandi Vie dedicata interamente all’”altra Cassia”.

Ha visitato in questi giorni, insieme al direttore di “Meridiani Montagna” Marco Albino Ferrari, al suo fotografo di fiducia Daniel Fabian Morzinski (con il quale ha girato tutto il mondo per lungo e per largo, finendo persino sul Patagonia Express) e ai giornalisti Elena Dall’Orso e Enrico Caracciolo, le terre amiatine, ricavando interessanti materiali che finiranno sul numero monografico della rivista.
Ospite dell’albergo Terme di San Filippo, dove ha ceduto alla tentazione di prendere un bagno nella calda piscina, ha poi reso omaggio alla proprietaria del castello di Potentino, Charlotte Horton Greene, a Seggiano, visitando le cantine e i vigneti per scrivere una bella storia di vino.
Insieme a lui, il giornalista ciclistico Enrico Caracciolo, esperto dell’Amiata e autore del libro sul cicloturismo amiatino di prossima uscita, che racconterà insieme a Luis la Toscana.


Simpatico e affascinante, grande apprezzatore dei piatti tipici e del vino della nostra zona, Luis Sepulveda non sembra molto diverso da un toscano doc: ama il Montecucco e il paesaggio della Val d’Orcia e della maremma intorno a Seggiano lo ha incantato, ispirandogli a tratti antichi ricordi della sua Asturia.
La visita di Sepulveda avviene in un momento particolarmente fortunato per l’Amiata, richiestissima da giornalisti di tutto il mondo e ripresa persino in una fiction musicale che andrà in onda in novembre sulla tv nazionale austriaca.

Numerose celebrità germaniche girano sull’Amiata in questi giorni: da Hansi Hinterseer a Claudia Jung, da Rocco Granata ai più affermati gruppi tirolesi – ma su questo si dirà fra qualche giorno.

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