Costituito presso Fidi Toscana un nuovo Fondo di Garanzia per il volontariato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 settembre 2003 18:33
Costituito presso Fidi Toscana un nuovo Fondo di Garanzia per il volontariato

Grazie ad un accordo tra Fidi Toscana e Cesvot, promosso dalla Regione, le associazioni del volontariato e del no profit potranno utilizzare nuove forme di finanziamento.
Si tratta di un nuovo Fondo rotativo da 1 milione di Euro affidato a Fidi Toscana e finanziato dal Cesvot che ha l'obiettivo di sostenere l’attività e lo sviluppo delle associazioni che operano nel settore del no profit. Il Cesvot ha costituito il fondo rotativo presso Fidi Toscana S.p.A., la società di sevizi per la finanza d’impresa, per la concessione di garanzie sussidiarie a favore delle banche a fronte della concessione di finanziamenti o di leasing alle associazioni di volontariato sia di carattere regionale che locale.
L’entità del fondo, che potrà essere incrementato dallo stesso Cesvot o da altri Enti od associazioni, è pari a un milione di euro e consente di attivare linee di credito in forma rotativa pari a 12 milioni di Euro.
Lo scopo
Il fondo Cesvot ha lo scopo di assicurare alle associazioni di volontariato che operano in Toscana i fidi necessari per la loro attività.

I finanziamenti o i leasing saranno concessi per acquisire, costruire o ristrutturare beni immobili strumentali; acquisire beni mobili strumentali; anticipare crediti o contributi statali, regionali o dell’Ue. Oggi le associazioni di volontariato possono avere difficoltà ad offrire garanzie agli istituti di credito poiché non sempre sono proprietarie di immobili e poiché gli amministratori o i soci prestano la loro attività come volontari. L’importo massimo del finanziamento o del leasing sarà di 600mila Euro per gli investimenti immobiliari a fronte di ipoteca consolidata; di 250mila Euro per investimenti mobiliari; di 150mila Euro per gli anticipi ed altre forme di credito a breve termine.
I Destinatari del Servizio
Tutte le Associazioni di volontariato della Toscana che usufruiscono dei servizi di assistenza, consulenza, formazione, informazione e promozione offerti dal Cesvot sono 2655.

Sono distribuite in modo capillare su tutto il territorio regionale e si occupano prevalentemente di sociale e sanitario ma hanno un forte radicamento anche nei settori culturale, ambientale e della protezione civile.
“Nel gennaio ‘99 organizzammo, insieme alla Regione Toscana e alla rivista Altreconomia, un convegno intitolato Dare credito all’economia sociale.
Da allora – dichiara Luciano Franchi, presidente Cesvot - non abbiamo smesso di interrogarci su quale potesse essere il contributo progettuale ed operativo del Cesvot per migliorare l’accessibilità al credito delle associazioni di volontariato.

Confortati da compagni di viaggio d’eccezione, oltre ai già citati non dimentichiamo Banca Etica, abbiamo fondato questo nostro progetto su una ricerca di Microfinanza che ne confermava l’urgente bisogno. Il felice incontro con Fidi Toscana ha permesso che diventasse una realtà”.
“L’intesa siglata da Fidi Toscana con il Cesvot è di grande rilievo, considerata - dichiara Silvano Gori, presidente di Fidi Toscana S.p.A. – la forte presenza in Toscana delle associazioni di volontariato e stante le risorse finanziarie che verranno attivate attraverso il nuovo fondo rotativo.

Aiuteremo gli operatori del no profit, infatti – continua Gori - le singole associazioni di volontariato hanno ancora oggi difficoltà ad offrire garanzie agli istituti di credito per poter accedere ai finanziamenti. L’iniziativa potrà rappresentare un utile supporto per le attività di quelle associazioni no profit che intendono usufruire della garanzia per ottenere più facilmente i finanziamenti per far crescere la loro attività.”

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