Manifestazione contro il degrado del centro storico di Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 settembre 2003 15:18
Manifestazione contro il degrado del centro storico di Firenze

Anche il consigliere di Forza Italia Raimondo Portanova parteciperà, alle 12 di domani, alla manifestazione indetta dal partito radicale «contro il degrado nel centro storico». «Ci troveremo in piazza Duomo tutti "armati" di ramazza - ha spiegato Portanova - per fare ciò che a questa giunta di centrosinistra non riesce: garantire la pulizia e il decoro del centro storico. Il degrado della città è sotto gli occhi di tutti e la giunta comunale si è trovata alle prese con un problema vecchio ma con la novità della presa di posizione di monsignor Verdon e delle crescenti lamentele dei fiorentini.

A fronte di ciò tutto quello che il sindaco Domenici ed i suoi assessori hanno saputo immaginare e fare è stato il varo del provvedimento "non-sense" con il quale si vietava a cittadini e turisti di sedersi sui gradini del Duomo e delle principali chiese della città. Talmente stupido, inutile e dannoso era quel provvedimento che la stessa giunta comunale si è trovata costretta ad un frettoloso dietrofront che ha restituito alla città i gradini delle sue chiese. Di questa marcia indietro, da noi ampiamente sollecitata, non possiamo che essere felici.

Ciò detto, resta però del tutto intatto il problema del degrado della città e non vorremmo che questa grottesca vicenda dei divieti prima emessi e poi rientrati, con tutto il clamore che l'ha accompagnata, servisse alla fine a qualcuno per distogliere l'attenzione dei cittadini dalle proprie responsabilità. Noi - ha concluso il consigliere di Forza Italia - non ci stiamo a pagare lo scotto della politica del nulla, di maggioranza e opposizione, incapace di affrontare i veri problemi e di farne partecipe i cittadini, una politica che "tutto risolve" con i trucchi dell'apprendista stregone.

Per questa ragione domani saremo in piazza Duomo per ricordare ai nostri amministratori che prima di emettere nuove "leggi" ed ordinanze occorre far rispettare quelle che già ci sono. Per combattere il degrado della città si deve anzitutto partire dalle cose più semplici: bisogna garantire la pulizia delle nostre strade e delle nostre piazze aumentando i mezzi e le persone dedicate a questo servizio così essenziale anche per il successo dell'industria principale della nostra città: il turismo.

E se ci risponderanno che mancano le risorse per coprire nuovi costi, risponderemo con il motto di questa nostra iniziativa: un Social Forum in meno, pagato con i soldi pubblici, e qualche "operatore ecologico" in più».(mr)

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