L'aasessore Cioni difende l'attività dell'ufficio Città Sicura

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 settembre 2003 17:37
L'aasessore Cioni difende l'attività dell'ufficio Città Sicura

"L'ufficio Città sicura non è scomparso, anzi. In questi mesi non solo abbiamo proseguito le iniziative già attivate ma abbiamo anche promosso nuovi progetti. La migliore risposte alle accuse di immobilismo e di scarsa attività sono i fatti e in questi mesi di fatti ce ne sono stati in abbondanza". L'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni risponde così alle critiche lanciate da un consigliere del centro destra sul ruolo e sull'attività dell'ufficio città sicura. "Rispetto al primo periodo in cui era guidato da Stefano Filucchi, l'ufficio Città sicura ha compiuto un salto di qualità - aggiunge l'assessore Cioni - : l'integrazione con la Polizia Municipale e con la Polizia di Quartiere ha infatti messo a disposizione dell'ufficio il braccio operativo per realizzare i progetti".

Tra le iniziative che vanno avanti da segnalare il servizio di accompagnamento degli anziani a ritirare la pensione o presso la banca per prelievi con il bancomat, il telefono anti truffa (quest'anno sono arrivate già 250 chiamate e nel 30% dei casi sono scattate le indagini per ipotesi di reato), il servizio di assistenza presso gli uffici delle forze dell'ordine per le vittime di reato. Ancora in funzione anche le colonnine di telesoccorso in otto giardini: nel 2003 le chiamate sono state 182 (nel periodo tra il 1 gennaio 20012 e il 9 ottobre 2002 erano state 477).

Un deciso passo avanti si è registrato nel campo della videosorveglianza. "Ad oggi in città sono in funzione 44 telecamere amiche - spiega l'assessore Cioni - in piazze, strade e aree particolarmente a rischio per quanto riguarda la microcriminalità e gli incidenti. Le telecamere, segnalate da cartelli, hanno il duplice scopo di tranquillizzare i cittadini e scoraggiare i malintenzionati e sono collegati in diretta con la centrale operativa della Polizia Municipale". E le telecamere presto aumenteranno.

"Stanno per iniziare i lavori per l'installazione di ulteriori 12 apparecchi - aggiunge l'assessore Cioni - e saranno collegate a Palazzo Guadagni anche le 14 telecamere montate in occasione del Giubileo e attualmente collegate con la centrale della Questura. Alla fine dell'anno le telecamere attive arriveranno a quota 70". Sono inoltre in corso studi per lo sviluppo di ulteriori sistemi elettronici di videosorveglianza e di allarme in collaborazione con l'Università di Firenze oltre che nuovi progetti sulla sicurezza stradale insieme alle scuole guida e all'Aci.

L'assessore Cioni replica anche alle critiche ai vigili di quartiere, accusati di fare solo contravvenzioni. "I 252 agenti della Polizia di Quartiere in servizio sulla strada si muovono su progetti coordinati con l'ufficio Città sicura e rispondono alle segnalazioni che arrivano direttamente dai cittadini: nel 2003 sono state oltre 320 in materia di strade, aree verdi, segnaletica stradale e via dicendo a cui sono seguiti gli interventi di ripristino. Inoltre, sempre su segnalazioni dei cittadini, i vigili di quartiere hanno compiuto 48 arresti.

Non mi sembra quindi - conclude l'assessore Cioni - che gli agenti della Polizia di quartiere facciano soltanto multe".(mr)

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