Erano iniziate di aprile e sono terminate a fine luglio. Sono le lezioni del corso "Assistente Familiare nel quotidiano della persona anziana" rivolto a donne immigrate e organizzato dalla Scuola Superiore di tecnologie Industriali e da Item Consulting, in convenzione con la Provincia di Firenze e in collaborazione con il Comune di Firenze. Il corso, a cui hanno partecipato 30 allieve, si è chiuso ufficialmente il 26 luglio si è concluso presso la Sede della Scuola Superiore di Tecnologie Industriali di Firenze in via Panciatichi.
L'esame finale è previsto per settembre. Quello di Assistente Familiare è un nuovo profilo professionale recentemente riconosciuto dalla Regione Toscana e riguarda coloro che svolgono lavoro di cura e di assistenza nelle attività della via quotidiana in favore di persone anziane o disabili in condizione di fragilità o di limitata autonomia. Il Comune di Firenze guarda con particolare interesse a questa iniziativa, in quanto tale figura assume un ruolo determinante nelle politiche per la domiciliarità che l'Amministrazione comunale sta promuovendo.
In particolare, l'azione di qualificazione e integrazione degli assistenti familiari nella rete dei servizi è uno degli aspetti centrali, insieme all'accreditamento dei servizi e all'introduzione di buoni-servizio, del progetto "Anziani in casa", iniziativa sulla quale si basa lo sviluppo delle politiche comunali per la domiciliarità e dal titolo breve quanto esplicito nel dichiarare immediatamente le sue finalità. Il corso assume pertanto particolare importanza sia nei confronti delle donne immigrate, configurandosi come uno strumento di sostegno alla loro integrazione nella società italiana, sia nei confronti di coloro - gli anziani fragili o non autosufficienti e le loro famiglie - che si avvalgono o possono avvalersi del lavoro di cura svolto da queste figure professionali.
