La cosidetta «Mappa dell'accessibilità urbana» è stata illustrata ieri durante il convegno work-shop «Città e accessibilità» a cui hanno preso parte gli assessori Manuela Bruscia (Città delle pari opportunità e dei diritti), Alfio Pratesi (Urbanistica) e Anna Berti (lavori pubblici). Il seminario è stato patrocinato della Regione Toscana. L'operazione della mappa dell'accessibilità è stata prevista dalla Legge Regionale 15 del 2001, che va a inserirsi nel Piano regolatore generale.
La mappa contiene il censimento delle barriere architettoniche nell'ambito urbano e la determinazione degli interventi necessari al loro superamento. E' inoltre, rivolta a garantire un'adeguata fruibilità delle strutture di uso pubblico e degli spazi pubblici della città da parte dei cittadini, anziani o disabili. L'ufficio Urbanistica ha cominciato a lavorare per la realizzazione della mappa nel giugno 2002. Il progetto elaborato si è posto tre obiettivi: predisporre gli strumenti per la raccolta e gestione dei dati sulla condizione dell'accessibilità degli spazi pubblici, creare uno strumento informatico per consentire la gestione e l'aggiornamento dei Piani di eliminazione delle barriere architettoniche e infine realizzare uno strumento informatico utilizzabile per informare tutti i cittadini attraverso internet.
Si è quindi passati alla realizzazione di una scheda che consentisse un accurato rilevamento dello stato esistente e al rilevamento di tutti gli spazi pubblici dentro le mura compilando circa 400 schede e corredate di 890 foto. Nelle schede predisposte, sono state rilevate tutte le caratteristiche delle strade (esistenza e consistenza dei marciapiedi, larghezza carreggiata, tipologia di traffico etc) e gli ostacoli presenti nei vari tratti esaminati (pensiline, fioriere, bacheche, cestini...).
Il tutto è stato inserito in data-base, le informazione raccolte sono state georeferenziate sul rilievo numerico del territorio comunale e correlate con il Prg. Con i dati così organizzati è possibile avere l'elenco degli interventi necessari per l'eliminazione delle barriere architettoniche, la rappresentazione dei percorsi accessibili, accessibili con difficoltà, inaccessibili. La Mappa così ottenuta sarà consultabile su internet, e potrà essere variata in tempo reale al mutare delle condizioni che l’hanno determinata (interventi realizzati/nuove barriere).