«All'interno del parco dell'Anconella, alla periferia sud, si preferisce garantire la sicurezza dei cani invece di quella dei ragazzi e dei bambini che lo frequentano». E' quanto ha dichiarato il capogruppo dell'UDC Federico Tondi. «In questi giorni - ha spiegato Tondi - sono iniziati i lavori per la realizzazione di una mega-area attrezzata per cani, che a detta degli amministratori del quartiere nasce per garantire la sicura convivenza fra animali e bambini. Il progetto di realizzazione di aree per cani in tutta la città, in particolare in quelle zone che ne sono sprovviste, è positivo ma in questo caso non si capisce perché l'amministrazione preferisca destinare ai cani ed ai loro padroni una zona così "a vista" e sicura e spedire i ragazzi a giocare vicino alla riva dell'Arno, in un punto tutto sommato più nascosto e meno illuminato e che ancora adesso è territorio incontrastato dei cani. Il parco dell'Anconella - ha sottolineato il capogruppo dell'UDC - è tuttora sicuro e fruibile anche durante la sera, grazie alla costante presenza di sportivi che, fino tarda notte, utilizzano il campo da calcio, e durante tutto l'anno è frequentato da famiglie e bambini provenienti anche da altri quartieri.
Oltretutto quell'area ha un'estensione pari a una volta e mezzo un campo da calcio: troppo per i pochi cani ai quali è destinata. Inoltre trasformerà una parte del parco e del suo camminamento in un corridoio recintato, che molto somiglia a quello di un giardino zoologico: per questo è necessario rivedere la collocazione dell'area, magari spostandola verso la riva dell'Arno. Ciò permetterebbe anche di intervenire in una zona dove non è ancora stato fatto alcun intervento di manutenzione, senza trascurare il fatto che la presenza dei cani e dei loro padroni consentirebbe di "appropriarsi" e mettere in sicurezza una parte del parco ancora caratterizzata da frequentazioni ambigue. Se l'amministrazione non modificherà il progetto - ha concluso Tondi - daremo il via a una raccolta di firme».(mr)
