Dal lunedì 17 Febbraio il primo provvedimento di ristrutturazione dei servizi di trasporto pubblico nell'area del Polo Scientifico di Sesto Fiorentino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 febbraio 2003 07:26
Dal lunedì 17 Febbraio il primo provvedimento di ristrutturazione dei servizi di trasporto pubblico nell'area del Polo Scientifico di Sesto Fiorentino

Il nuovo servizio sarà articolato in una nuova linea (97) che collegherà il Cimitero di Sesto con il Polo, ed la 96 sulla direttrice Sesto Fs - Polo Scientifico- Osmannoro. Entrambe le linee gestite dalla società Li-nea spa.
Il progetto, realizzato dall'Ufficio Mobility Manager della Provincia di Firenze, vuol rappresentare una prima risposta alle esigenze di mobilità degli utenti della nuova struttura universitaria.
Il Gruppo di Lavoro che si è occupato del Progetto è costituito dalla Provincia di Firenze e dall'Ufficio del Mobility Manager della Piana Fiorentina.

L'Ufficio è nato a seguito dell'approvazione da parte del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio del "Progetto di Mobility Manager della Provincia di Firenze per l'area della Piana Fiorentina", nel quale la Provincia di Firenze svolge il ruolo di coordinatore, con ATAF SpA soggetto attuatore. Lo scopo dell'ufficio e del progetto è quello di dare risposta alle esigenze di mobilità manifestate nei Comuni della Piana Fiorentina (Calenzano, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino), con particolare riferimento alla mobilità di tipo pendolare (spostamenti casa-lavoro, casa-scuola, ecc.), attraverso l'individuazione di forme di mobilità che incentivino l'abbandono del mezzo privato in favore del mezzo pubblico a di altre soluzioni caratterizzate da un minor impatto ambientale (car pooling, servizi di tipo flessibile, ...).
Le problematiche di mobilità nell'area stanno assumendo un'importanza sempre crescente in quanto la Piana è caratterizzata da una fiorente attività industriale e artigianale in notevole espansione, nonché da rilevanti poli commerciali e scolastici anche di recente istituzione come il Polo Scientifico dell'Università di Firenze.

In questo contesto, l'aspetto innovativo del progetto consiste proprio nell'approccio alle problematiche di mobilità su un'area vasta, al di là dei limiti dei territori comunali, giustificato anche dal fatto che i tre comuni costituiscono una realtà integrata sia dal punto di vista economico-produttivo che da quello politico ed amministrativo.
Il lavoro di studio sulla mobilità nel Polo Scientifico di Sesto Fiorentino, iniziato nello scorso autunno, ha visto l'Ufficio Mobility Manager impegnato in una prima fase di raccolta dati (interviste dirette agli utenti, conteggio dei saliti/discesi alle fermate della linea 96 attuale, questionari distribuiti sia al personale docente/amministrativo che agli studenti) e successiva elaborazione, arrivando a realizzare il suddetto progetto.
I vantaggi che la ristrutturazione proposta può portare possono così essere riassunti:
* Razionalizzazione dell'attuale linea 96 sia in termini di orari che di percorsi, più facilmente "intelligibili" anche per utenti non abituali;
* Omogeneizzazione dei tempi di percorrenza del tratto "Cimitero di Sesto-Polo Scientifico" sia in andata che in ritorno lungo l'arco dell'intera giornata;
* Interscambio per gli utenti in arrivo dalla direttrice Sestese-Gramsci con le linee 2-28 in un'unica fermata;
* Forte miglioramento del livello di servizio in favore del punto principale di interscambio per gli utenti in arrivo da Firenze senza peggiorare l'attuale livello di servizio sulla stazione di Sesto Fiorentino, che rappresenta l'altro polo principale di interscambio per gli utenti in arrivo dalla direttrice Prato-Pistoia;
* L'intervento proposto consente di dare una prima risposta in tempi brevissimi alle problematiche di mobilità del Polo Scientifico, con un impiego minimo di risorse aggiuntive rispetto allo stato attuale.

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