Via all'operazione "Stop al degrado a Firenze "

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 gennaio 2003 20:45
Via all'operazione

Pugno di ferro dell'Amministrazione Comunale contro chi ha l'abitudine di abbandonare rifiuti in giro (anche le semplici cartacce gettate in terra), chi fa fare i "bisognini" al cane in strada senza raccoglierli oppure chi scrive sui muri. Da domani scatta infatti 'operazione "Stop al degrado": per un mese alcune pattuglie della Polizia Municipale saranno impegnate specificatamente nella repressione di questi comportamenti che creano tanto fastidio e disagio ai cittadini. "Nella nostra città i reati sono in continua diminuzione eppure il senso di insicurezza dei cittadini rimane - spiega l'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni -.

Il motivo è semplice: l'insicurezza non è prodotta soltanto dai pericoli reali. Al contrario, spesso è causata dal degrado tra cui una serie di elementi come i comportamenti incivili di una parte dei nostri concittadini e dei turisti che ogni anno affollano la nostra città. Chi non raccoglie gli escrementi del suo cane, per esempio, oltre a danneggiare l'immagine di Firenze crea un disagio reale ai cittadini. Lo stesso si può dire per chi abbandona i rifiuti per strada, per chi getta le cartacce fuori dai cestini, chi scrive sui muri e via dicendo.

Ebbene - aggiunge l'assessore Cioni - per loro adesso scatteranno le multe". Per quattro settimane infatti alcune pattuglie della Polizia Municipale effettueranno controlli specifici in varie zone della città: oltre a multare chi viola le regole (per i padroni che portano a spasso i cani senza avere la paletta o altri sistemi per la raccolta degli escrementi la contravvenzione è di circa 50 euro), gli agenti della Polizia Municipale segnaleranno la presenza dei "bisognini" agli addetti del Quadrifoglio che interverranno nel giro di un quarto d'ora.

Stessa modalità di intervento per la questione dei rifiuti abbandonati, un problema che non si limita soltanto alle cartacce o alle lattine gettate per terra. Sotto accusa anche gli esercizi pubblici e i negozi del centro che lasciano il sacchetto dell'immondizia in strada al di fuori degli orari previsti. Per le scritte sui muri l'intervento viene assicurato entro il giorno successivo. Per quanto riguarda gli escrementi dei cani, per esempio, è stato costituito un servizio animali che agirà su due fronti, la tutela dai maltrattamenti e il controllo anti degrado.

Questi agenti coordineranno gli interventi dei vigili di quartiere nei giardini e nelle aree più a rischio. Una importante novità è che agli agenti della Polizia Municipale presto si affiancheranno anche gli ausiliari del Quadrifoglio che potranno sanzionare chi viola il regolamento di igiene pubblica. Il Direttore di Quadrifoglio, Livio Giannotti, ha precisato che potrebbero essere 10 i primi addetti dell'azienda di gestione che potranno avere questi nuovi compiti. Tra gli elementi che contribuiscono al degrado l'assessore Cioni inserisce anche gli accampamenti abusivi presenti in alcune zone della città.

"Per mettere un freno a questo fenomeno - aggiunge l'assessore Cioni - il sindaco Leonardo Domenici presto firmerà un'ordinanza contingibile e urgente impedire la sosta non autorizzata di camper e di roulotte". Nel mirino anche l'abusivismo. I venditori abusivi che smerciano oggetti contraffatti, oltre a commettere un reato, vengono spesso percepiti come elemento di degrado soprattutto per le zone del centro storico. Per ottimizzare la repressione del fenomeno del commercio abusivo, sempre da domani, diventerà operativo il nuovo reparto anti abusivismo.

La nuova unità operativa si occuperà soprattutto del controllo, della prevenzione e della repressione del commercio abusivo su area pubblica e lavorerà in stretto rapporto con il nucleo controllo del territorio, impegnato nelle indagini per risalire ai fornitori e ai produttori della merce contraffatta. In concreto ogni giorno almeno 25 agenti, specificatamente formati, controlleranno soprattutto le zone del centro storico più "battute" dai venditori abusivi.

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