Domenichetti (DS): Il servizio sanitario toscano deve essere adeguatamente finanziato

Redazione Nove da Firenze
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29 gennaio 2003 15:40
Domenichetti (DS): Il servizio sanitario toscano deve essere adeguatamente finanziato

«Si penalizza pesantemente un sistema sanitario come quello toscano che sul piano finanziario, ma soprattutto sullo stato di salute dei cittadini, ha fornito positiva prova di sé». Il giudizio è del consigliere dei DS Sandro Domenichetti e riguarda la «decisione del ministro Sirchia di abolire, nel ripartire il fondo sanitario nazionale, il criterio della presenza d'anziani». «Una decisione - ha rilevato il consigliere diessino - che ha determinato una minor entrata per la Regione Toscana di circa 150 milioni d'euro».

«Bene fa la giunta regionale a contrastare con forza le scelte del governo - ha aggiunto Domenichetti - e il comune di Firenze, anche lui colpito sulla spesa sociale, è parte di questa battaglia politica per un sistema di protezioni sanitarie e sociali universalistiche e rigorose. Una comunità si riconosce dal livello di queste protezioni: il governo Berlusconi e la sua politica rompono ogni patto di solidarietà, anche fra le generazioni ed alla fine ognuno di noi sarà un po' meno protetto e sicuro».

«L'incontro di Fiuggi tra regioni e governo - ha concluso il consigliere dei DS - deve ottenere due risultati: anzitutto riconsiderare gli anziani come "alti utilizzatori" di servizi sanitari e aumentare i finanziamenti alle regioni, come la Toscana, che hanno una forte popolazione anziana. In secondo luogo si deve favorire una crescita qualitativa dei servizi sanitari delle regioni del sud per diminuire l'emigrazione dei pazienti verso quelle del centro-nord».

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