Shanghai e Firenze si scambiano esperienze per il contenimento delle emissioni di inquinanti nell'aria. La delegazione cinese è arrivata ieri mattina in Palazzo Vecchio dove è stata ricevuta dall'Assessore all'ambiente e alla mobilità, Vincenzo Bugliani, da ATAF e Quadrifoglio. Fra i componenti della delegazione cinese erano presenti alcuni rappresentanti degli uffici della Protezione ambientale e dei trasporti urbani della città di Shanghai e tecnici della più importante azienda di trasporto pubblico di Shanghai.
La delegazione si tratterà in Italia per una settimana per uno scambio di esperienze per il contenimento delle emissioni inquinanti in atmosfera. Durante il soggiorno, organizzato da CAM Tecnologie, ditta produttrice di Gecam , il gasolio bianco, visiteranno, tra l'altro, i principali siti produttivi di Gecam e alcuni dei più importanti utilizzatori. Gecam è stato recentemente inserito nel Programma di Cooperazione Ambientale siglato dal Ministero dell'Ambiente italiano e cinese che prevede l'avvio a Shanghai di un progetto pilota di sperimentazione del prodotto, della durata di 2 anni, su 500 autobus dell'azienda di trasporto pubblico.
In Italia, il gasolio bianco è il carburante alternativo più utilizzato per ridurre l'inquinamento da polveri sottili prodotto dai motori diesel e dalle centrali termiche civili: oggi sono più di 8.500 (20% del mercato italiano) i mezzi pubblici alimentati con questo carburante in oltre 70 Comuni. "La visita della delegazione cinese - ha dichiarato l'assessore Bugliani - rappresenta un momento di riflessione e confronto su un problema di grande attualità quale l'inquinamento urbano da polveri sottili e sottolinea il costante impegno del Comune di Firenze in questo settore".
Il Comune di Firenze utilizza Gecam oltre che per una parte consistente delle flotte di ATAF e di Quadrifoglio anche per il riscaldamento di numerosi edifici (scuole ed uffici comunali), garantendo in un anno la riduzione delle emissioni di circa 8 tonnellate di PM10, di circa 17 tonnellate di Ossidi di Azoto, di circa 22 tonnellate di Monossido di carbonio e di circa 298 tonnellate di CO2, il principale gas responsabile dell'effetto serra".