Cigliana e Giocoli (FI): Il brindisi multimediale del sindaco e' solo costosa demagogia

Redazione Nove da Firenze
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20 dicembre 2002 07:56
Cigliana e Giocoli (FI): Il brindisi multimediale del sindaco e' solo costosa demagogia

«Il brindisi multimediale del sindaco è solo costosa demagogia». Il giudizio è del capogruppo di Forza Italia Rodolfo Cigliana e della vicecapogruppo Bianca Maria Giocoli. «Esprimiamo viva soddisfazione per l'evento di domani pomeriggio organizzato dal sindaco nel Salone dei Cinquecento per gli auguri di Natale - hanno aggiunto - finalmente ci sentiamo tranquilli perché l'amministrazione dopo le ingenti spese sostenute per il Forum Sociale Europeo alle spalle dei cittadini, sta dimostrando il possesso di ampie risorse finanziarie anche per la campagna di promozione dell'immagine del sindaco in funzione elettorale».

«Questo vuol dire - hanno proseguito i due consiglieri di Forza Italia - che le accuse al governo per la penuria dei fondi degli enti locali sono solo strumentali, non corrispondenti alla verità ma solo alla logica di partito. Un brindisi augurale poteva svolgersi, in questo clima di "povertà" all'insegna del risparmio e della morigeratezza, almeno nel rispetto dei tagli alle spese per scuole e servizi sociali». «Sui temi poi oggetto delle installazioni multimediali nel Salone dei Cinquecento la "città bella", la "città vivibile", la "città solidale" e la "città aperta" - hanno concluso Cigliana e Giocoli - siamo convinti che Domenici stia vivendo in un altra realtà perché la città non è bella ma sporca, inquinata, senza decoro urbano; non è vivibile né sicura ma soffocata dal traffico, con inutili "ovonde", scadenti manutenzioni stradali, con meno alberi e "assediata" dai vandali; non è solidale perché assistiamo impotenti allo sfruttamento dei minori rom, all'incapacità per gli handicappati di superare le barriere architettoniche e sociali e ai disservizi comunali ai danni degli anziani; non è aperta perché nei giorni del Social forum la "città dei cittadini" era chiusa, anzi barricata.

Il prossimo Natale, signor sindaco scenda in strada per percorrere la città reale, non quella virtuale».

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