E' urgente sapere a chi è stata venduta villa Salvi Cristiani e quale sarà la sua destinazione. La richiesta è della vicecapogruppo di Forza Italia Bianca Maria Giocoli che sulla questione ha presentato un'apposita interrogazione. «Il Consiglio comunale - ha ricordato la Giocoli - aveva approvato un mio ordine del giorno per eliminare, dall'elenco degli immobili messi in vendita dall'amministrazione, il complesso della villa Salvi Cristiani, a Coverciano. L'obiettivo era quello di evitare una vendita che avrebbe privato la città di un immobile di grande importanza.
Senza dimenticare poi che al Comune la villa proveniva da un lascito dei coniugi Salvi Cristiani e che quindi, mettendola all'asta, non si sarebbero rispettate le volontà dei vecchi proprietari». Sull'immobile, inoltre, ci potrebbero ancora essere vincoli di non alienabilità, che rischiano di invalidare la stessa asta. Con la vendita di ieri la giunta non ha rispettato neanche una delibera approvata nella passata legislatura dall'assemblea, che aveva stabilito di ristrutturare l'immobile destinandolo ad attività sociali.
A questo punto - ha concluso la vicecapogruppo di Forza Italia - vista l'insistenza delle voci che danno la Coop come acquirente e l'ipotesi che dentro la villa venga costruito un grande parcheggio, funzionale al supermercato adiacente, è necessario conoscere i vincoli di destinazione che ci sono sull'immobile. Potrà dunque la villa essere adibita ad un ufficio? Ad abitazione privata? A centro commerciale? Dal nome dell'acquirente sarà chiaro il futuro utilizzo di villa Salvi Cristiani e il perché della mancata osservanza degli indirizzi del consiglio comunale».(mr)