Riaperto il bando 215/92 per le imprese in rosa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 Dicembre 2002 07:00
Riaperto il bando 215/92 per le imprese in rosa

Riaperto il bando della Legge 215/92 per l'imprenditoria femminile per l'anno 2002. Le imprese hanno novanta giorni di tempo dalla data di pubblicazione sulla G.U. per presentare le domande di contributo. La legge 215/92 prevede la concessione di contributi a fondo perduto per la creazione di imprese da parte di donne e per progetti innovativi promossi da imprese femminili esistenti.
In particolare i soggetti beneficiari sono piccole imprese, operanti in qualsiasi settore economico, con una prevalente presenza femminile nella compagine sociale.

E' ammesso a questi contributi l'intero territorio nazionale. L'ammissibilità delle spese decorre, se l'aiuto è richiesto in regime 'de minimis', dalla data di chiusura del bando precedente, vale a dire dal 1° giugno 2001. I contributi in conto capitale arrivano fino al 50% dell'investimento previsto (60% nelle aree in deroga 87.3 lett.c, ad es. nei Comuni di Pomarance, Castelnuovo V.C. e Monteverdi M.mo).
Rientrano tra gli investimenti ammissibili gli: impianti generali; i macchinari, le attrezzature; i software, le ristrutturazioni, seppur in misura limitata.

I progetti presentati sono valutati in base alla presenza femminile nell'impresa, al tipo di programma di investimento, all'occupazione, in particolare femminile, che l'impresa si impegna ad attivare. L'ultimo bando sulla legge per l'imprenditoria femminile, (chiusosi a maggio 2001) ha registrato in Toscana 1.489 domande presentate da imprese fem-minili appartenenti a tutti i settori pro-duttivi; di queste 345 hanno ottenuto il contributo nella misura richiesta, pari in generale al 50% dell'investimento programmato, altre 102 sono state agevolate con un contributo pari al 30% dell'investimento previsto, grazie all'utilizzo di fondi aggiuntivi reperiti dalla Regione sul Doc.U.P per l'Obiettivo 2.

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