Il Social Forum è stato un grande evento di pace e di comunicazione e per ricordare quei momenti, è stato realizzato un film, frutto del lavoro di 14 registi. I film saranno proiettati domenica prossima al Cinema Flora Atelier. Alla produzione del film ha partecipato la Mediateca Regionale Toscana e il Gruppo Atelier di Firenze. "Il Social Forum è stato un grande evento che ha toccato tutta la città ed è andato benissimo - ha sottolineato l'assessore alla cultura Simone Siliani -. Vorremo che i fiorentini si ricordassero della straordinarietà di questo evento e per questo abbiamo realizzato, insieme agli organizzatori del Social Forum, la mostra fotografica che domani sarà inaugurata a Palazzo Strozzi e la proiezione del film-documentario.
La mostra fotografica sarà visibile anche al Mercato Centrale ed al Mercato di Sant'Ambrogio, anche perché lì sono i luoghi dei fiorentini. Il Social Forum è stata soprattutto una sfida vinta da quei fiorentini che hanno creduto nella città aperta e non egoista e chiusa, a coloro che non hanno ceduto alla paura". I trenta minuti di film, sono il risultato del montaggio di 220 ore di registrazioni. Domenica 15 dicembre a partire dalle 10,00 nel cinema Flora Atelier sarà proiettato un film realizzato in occasione della festa svoltasi in Piazza Dalmazia l'8 novembre scorso "una festa per spezzare quella cappa di paura che avvolgeva Firenze - ha commentato la presidente del Quartiere 5 Stefania Collesei - e nella giornata di domenica ci prefiggiamo di ritrovarci insieme a tutti i cittadini che vorranno partecipare.
In quell'occasione, la città di Firenze non è stata spettatrice ma parte diretta della manifestazione". Alle 10,45 sarà presentato il film realizzato dai 14 registi per il Social Forum. Già da prima dell'inizio del Social Forum la Fondazione CINEMA NEL PRESENTE aveva iniziato un grande lavoro di documentazione audiovisiva per realizzare un film della durata di circa 60 minuti. Il 5 novembre erano già presenti numerosi registi tra cui nomi noti e meno noti. Maselli, Monicelli, Pontecorvo, Comencini, Wetzl, Felisatti, Gamba, Fiore, Ferrrari, Giannarelli, Giraldi, Maira, Martinotti, il produttore Mauro Berardi hanno dato vita ad una operazione di documentazione su tutto e tutti, proprio come avvenne a Genova nel luglio del 2001, purtroppo in una situazione ben diversa.
Questi professionisti hanno deciso di dar vita ad una scommessa del cinema italiano ben lontana dalle luci della ribalta, un lavoro di "fotografia" ragionata e motivata sul piano politico, di quegli avvenimenti che in misura considerevole, nel bene e nel male, concorrono a cambiare il volto della nostra società. Domani pomeriggio, invece, alle 17,00 sarà inaugurata a Palazzo Strozzi la mostra fotografica realizzata da 100 fotografi ma anche da semplici cittadini che hanno voluto fornire il proprio libero contributo.
Sono stati realizzati su degli appositi pannelli, dei collage di fotografie per un totale di 70 metri quadri che sono il frutto di una selezione di 700 fotografie.
