FIRENZE- La Regione potrà contare, nei prossimi due anni, sulle informazioni statistiche sui minori raccolte dal Centro per la Giustizia Minorile di Firenze. L’avvio della sperimentazione è stato sancito oggi pomeriggio con la firma di un protocollo di intesa a Palazzo Bastogi. A sottoscriverlo c’erano il vice presidente della Toscana Angelo Passaleva e a nome del Ministero della Giustizia Sergio Moretti, dirigente del dipartimento che si occupa di giustizia minorile in Toscana. “La conoscenza e la collaborazione tra enti diversi è essenziale per affrontare qualsiasi problema e cercare di risolverlo – ha commentato l’assessore alle politiche sociali della Toscana, Angelo Passaleva - E per approfondire appunto la nostra conoscenza ed arricchire di dati i nostri archivi informatici, sui giovani ma anche su numerosi altri settori delle politiche sociali, abbiamo avviato una serie di progetti per costruire reti informatiche.
La sperimentazione che parte oggi con il Ministero e con il Centro per la Giustizia Minorile è uno di questi. Noi abbiamo fornito il sistema informatico. In cambio riceveremo i dati”. L’accordo permetterà infatti di disporre di archivi aggiornati periodicamente e consentirà, una volta elaborati, di renderli disponibili alla Regione Toscana sotto forma di tavole statistiche, in forma strettamente anonima e non individuale, per programmare interventi più calibrati ed efficaci. Il Centro per la Giustizia Minorile di Firenze avrà invece accesso alle tavole statistiche già elaborate dall’Istituto degli Innocenti, tratte da fonti nazionali e da fonti interne che derivano da specifiche ricerche.
La Regione fornirà al Centro di Giustizia Minorile di Firenze, tramite l’Istituto degli Innocenti, il software applicativo e in forma di comodato gratuito le attrezzature informatiche necessarie ad una postazione di lavoro.
