La sanità toscana a casa e a portata di libretto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 dicembre 2002 19:28
La sanità toscana a casa e a portata di libretto

FIRENZE- Cinquattaquattro pagine, 1.300.000 copie, linguaggio semplice e comprensibile, dati e informazioni di base sulla sanità toscana, le mini pagine gialle della salute, cioè un elenco di numeri, orari e indirizzi a cui rivolgersi in caso di bisogno medico, l'alfabeto dei principali termini medici. Si tratta di "Toscana 2002. La salute e il benessere. Notizie consigli e informazioni utili", la terza delle pubblicazioni che il presidente Claudio Martini ha inviato quest'anno a tutti i cittadini della Toscana.

Le due precedenti sono state dedicate all'ambiente e al bilancio. "Avevamo un preciso dovere - spiega il presidente Martini - quello di informare i toscani dello stato dell'ambiente in cui vivono, di come amministriamo i loro soldi e di come impieghiamo, in sanità, il 60% del nostro bilancio. Crediamo di esserci riusciti, ma attendo giudizi, critiche, suggerimenti".
"Si tratta di una strategia informativa - gli fa eco l'assessore regionale alla comunicazione, Chiara Boni - che il presidente ha inaugurato fin dallo scorso anno con l'invio a tutte le famiglie di una pubblicazione sul bilancio.

E' la Regione che va incontro ai cittadini per rispondere al loro diritto ad essere informati. L'invito che rivolgo loro è quello ad utilizzare di più gli strumenti che hanno a disposizione". In particolare sul libretto si trovano tutti i numeri degli uffici per le relazioni con il pubblico delle Aziende sanitarie. Leggendo la guida si comprende così che la maggior parte del bilancio (4,9 milioni di euro, 9.476 miliardi di lire) è destinato alla sanità, cioè circa 1.400 euro ad abitante.

Nel libretto è spiegato anche come vengono spesi questi soldi, quanti sono i posti letto pubblici (15.447), e quanti quelli privati (2.374), qual è l'aspettativa di vita degli uomini e delle donne che vivono in toscana (rispettivamente 77 e 83 anni), chi è tenuto a pagare il ticket, quali sono le novità del Piano sanitario regionale e quali i corretti percorsi di cura da seguire. "Il nostro obiettivo - aggiunge l'assessore regionale al diritto alla salute, Enrico Rossi - era quello di fornire ai cittadini una guida agile, anche se non certo completa, per orientarsi all'interno del vasto pianeta della sanità.

Un utente correttamente informato è più consapevole dei propri diritti e più in grado di usare al meglio i nostri servizi e di ricevere le cure più appropriate". Non a caso la pubblicazione si apre, dopo la lettera di presentazione del presidente Martini, con due pagine sui diritti del malato. Tra le altre informazioni utili quelle che riguardano il settore della sicurezza alimentare, l'handicap, gli anziani, la donazione, gli incidenti domestici, gli infortuni sul lavoro, le malattie professionali, i corretti stili di vita, l'uso appropriato dei farmaci e le medicine cosiddette alternative.

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