A Firenze il "See Florence Fund": siglato l'accordo pubblico-privato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 novembre 2002 18:42
A Firenze il

Un fondo per interventi di pulizia urbana, manutenzione e sorveglianza dei monumenti, adeguamento tecnologico dei musei, sicurezza, informazione e assistenza per migliorare l'offerta turistica, organizzazione di eventi. Comune di Firenze, Camera di Commercio, Associazione Industriali, Confesercenti, Confcommercio, Cna, Lega regionale delle Cooperative, Confcooperative, Api, Associazione Imprese Alberghiere, Confartigianato hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per l'istituzione di un fondo cittadino, il cosiddetto "See Florence Fund".

Il fondo non farà parte della voce "entrate" del bilancio comunale (tranne che per il primo anno, in via straordinaria, per una somma di 10 milioni di euro) e sarà co-gestito da amministratori pubblici e privati, i soggetti cioè che hanno sottoscritto l'intesa. "Il fondo - ha spiegato il vicesindaco e assessore al bilancio Giuseppe Matulli - andrà a intervenire laddove i soggetti firmatari dell'intesa decideranno. Vorrei sottolineare la disponibilità e lo spirito di collaborazione delle categorie economiche che hanno compreso l'importanza di superare l'esigenza strutturale dello squilibrio fra i residenti a Firenze e coloro che quotidianamente 'fruiscono' della città.

L'accordo va nella direzione di non aumentare la pressione fiscale alle imprese e ai cittadini e soprattutto sono state le categorie a indicare le modalità di prelievo". Gli introiti previsti ammontano a una cifra attorno ai 15 milioni di euro annui e deriveranno da una percentuale dei ticket sui pullman turistici, dal sovrapprezzo per i biglietti d'ingresso ai musei (a fronte di nuovi servizi da offrire ai visitatori) e dalle commissioni per operazioni commerciali effettuate in città per mezzo di carta di credito da cittadini non residenti in provincia di Firenze.

Inoltre è prevista la realizzazione di una carta turistica City Card come offerta di un pacchetto di servizi pagabile attraverso moneta elettronica. Contemporaneamente sarà studiata l'ipotesi di una Card che preveda, per tutte le transazioni con carta di credito che avverranno al mondo, la destinazione di una percentuale al "See Florence Fund". "La sottoscrizione dell'accordo - ha sottolineato l'assessore al turismo Emilio Becheri - è il punto finale di un percorso che si è sviluppato per diversi mesi e rappresenta una formula innovativa in campo nazionale perché non esistono esperienze simili di convergenze fra un'Amministrazione comunale e le forze economiche e imprenditoriali cittadine in tema di reperimento, gestione e impiego di risorse da utilizzare per la città".

L'assessore Becheri ha anche fatto il punto sulla istituzione della City Card: "Stiamo approntando un tavolo tecnico che andrà a definire le modalità di attuazione. Sarà poi presa in esame l'ipotesi di valorizzare il 'marchio Firenze' attraverso una percentuale sulle transazioni effettuate con carta di credito in ogni parte del mondo".

In evidenza