Il Fantabosco delle fiabe sabato 23 novembre ore 21.00sabato 23 novembre, ore 21.00, al Palamacchia di Livorno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 novembre 2002 07:37
Il Fantabosco delle fiabe sabato 23 novembre ore 21.00sabato 23 novembre, ore 21.00, al Palamacchia di Livorno

Arriva anche a Livorno la MELEVISIONE, lo show che porta sul palcoscenico gli eroi che tutti i giorni su RAI 3 raccontano ai bambini le loro avventure; Tonio Cartonio, il genio Abù Zazà, la fata Lina, il principe Giglio, l’Orco Rubio diventato così personaggi in carne e ossa.
Il Fantabosco delle Fiabe è prodotto da Applauso Spettacoli in collaborazione con Rai Tre e Rai Trade, uno spettacolo unico e differente da tutti gli episodi visti in televisione. Per la prima volta infatti i cinque personaggi in scena raccontano e cantano storie insieme ai piccoli spettatori che grazie al teatro possono interagire con i loro eroi.

Da qui il grande successo dell’operazione che nelle altre piazze italiane ha portato ad ogni replica a teatro oltre 2.000 persone. La trama porta i personaggi fra il Fantabosco e Città Laggiù, fra cui esiste un sottile e invisibile confine che non va superato: il confine tra fiaba e realtà. Ma quando un giorno il Genio Abù Zazà, in una delle sue escursioni alla ricerca del padroncino perduto, dimentica di cancellare le tracce dietro di sé, qualcosa di terribile rischia di accadere: Orco Rubio, che spera di papparsi qualche buon “bumbo” lo segue e arriva all’estrema linea.

E c’è rischio che ne faccia davvero una scorpacciata, stavolta, perché li, dall’altra parte, guarda caso, c’è una folla brulicante di bambini seduti e ridenti. Per fortuna Tonio Cartonio e Fata Lina si accorgono della fuga del bestio, e con mille stratagemmi cercano di sviarlo prima che varchi il margine fatale. Ma l’odore (“ucci Ucci!”) è proprio forte, con quella folla sotto il naso, e l’orco che stavolta non si lascia turlupinare. Nemmeno l’estrema risorsa, il coraggio e lo spadino del Principe Giglio che sopraggiunge in soccorso, riuscirà a fermarlo.

E quando tutto pare perduto, sarà ancora una trovata di Tonio, un’ultima arma segreta, piena di occhi e bocche che dicono rime a risolvere la situazione. Chi la indovina?

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