Abitare: un osservatorio sui bisogni della Cooperativa di Abitanti Arcat-Legacoop

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 novembre 2002 19:32
Abitare: un osservatorio sui bisogni della Cooperativa di Abitanti Arcat-Legacoop

Firenze, 13 novembre 2002- Continua a crescere anche nel 2002 la domanda dei giovani per l'acquisto di una casa. Lo rivelano i risultati dell'Osservatorio di Unica, la più grande cooperativa di abitanti della Toscana che fa capo ad Arcat Legacoop e che per il sesto anno consecutivo presenta i dati scaturiti dalla sua ricerca sul campo.
Nei primi nove mesi del 2002 si sono rivolti alla cooperativa 949 nuclei familiari (coppie, famiglie con figli e single) alla ricerca di una casa da acquistare.

Ogni nucleo familiare ha riempito una scheda con alcuni propri dati che hanno arricchito quelli già disponibili dell'Osservatorio di Unica che di fatto fornisce oggi uno spaccato significativo su quella che è la domanda abitativa nell'area fiorentina.
Il primo elemento che balza agli occhi è appunto il consistente aumento di giovani in cerca di casa. L'81% di coloro che si sono rivolti ad Unica nel corso del 2002 è giovane, anzi ha meno di quaranta anni. Un dato in crescita e che denota una vera e propria tendenza, perché era il 69% lo scorso anno ed il 62% se prendiamo riferimento l'intero arco temporale dei sei anni dell'Osservatorio.
Solo il 32% di questo campione è coniugato e quindi per una percentuale maggioritaria si tratta di single o di coppie in formazione.

Il 76% lavora come dipendente, contro il 67% dello scorso anno ed il 70% della media dei sei anni. Il 47% degli intervistati abita a Firenze, ma è interessato anche a spostarsi, prevalentemente a Scandicci, in presenza di adeguate opportunità abitative. La tipologia di alloggio più richiesta è quella dei tre vani (50%) seguita dai quattro vani con il 24%.
Infine un dato significativo che dà la misura di quanto la cooperativa sia considerata un interlocutore affidabile e capace di fornire risposte concrete al bisogno abitativo è quello di coloro che si sono rivolti a Unica indirizzati da altri soci o conoscenti, il classico passaparola: l'86%.

Una percentuale molto elevata ed in aumento perché la media dei sei anni è il 69%.
Questi dati evidenziano come l'Osservatorio di Unica dia corpo e dimensione ai bisogni ed alle esigenze abitative di quei cittadini che si rivolgono alla cooperativa. Sono dati significativi, anche perché, dal 97 ad oggi, Unica ha incontrato e ascoltato ben 7.579 nuclei familiari e, sempre nello stesso periodo, 2.927 sono i nuovi soci che si sono iscritti alla cooperativa.
Ce n'è abbastanza per affermare che questi dati diventano un patrimonio importante per chi vuole conoscere e capire che cosa chiedono i cittadini e quale risposte possono essere date sia dalle Amministrazioni pubbliche che agli operatori privati al problema casa.

"Quelli che presentiamo sono dati veri, perché raccolti sul campo, direttamente da coloro che sono portatori di questi bisogni- dice Stefano Tossani, presidente della cooperativa Unica. Il nostro Osservatorio funziona da sei anni ed i risultati che ne scaturiscono sono tali da orientare le nostre strategie ed il nostro lavoro quotidiano. Emerge uno spaccato interessante della domanda abitativa che uasi per contrasto porta a galla aspetti e caratteristiche non ancora ufficientemente affrontate come quella di un'adeguata offerta di alloggi in affitto".
Non a caso Unica ha organizzato per questo pomeriggio, una tavola rotonda espressamente dedicata a questo argomento: A.A.A.

Cercasi case in affitto, alla quale parteciperanno l'assessore regionale Riccardo Conti, l'assessore fiorentino Gianni Biagi, il vicesindaco di Calenzano Giovanni Pecchioli, il segretario della Camera del Lavoro Alessio Gramolati, il presidente di Arcat Legacoop Adolfo Moni ed il presidente della sezione edilizia di Assindustria Firenze Domenico La Penta.

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