Questo pomeriggio, dopo gli ultimi sopralluoghi degli uffici competenti, il sindaco Leonardo Domenici ha fiormato l'ordinanza che definisce i luoghi dove sarà accolta una parte dei partecipanti al Social Forum Europeo che si terrà dal 6 al 10 novembre. Ecco di seguito l'ordinanza.
"Premesso che si svolgerà a Firenze dal 6 al 10 novembre 2002 il Forum Sociale Europeo (FSE);
Premesso che gli organizzatori del FSE hanno previsto un numero di partecipanti al Forum non inferiore alle 16/18 mila persone;
Dato atto che gli organizzatori del FSE, fin dall'inizio dei lavori preparatori, hanno chiesto al Comune di Firenze la disponibilità ad accogliere gratuitamente quei partecipanti al Forum non in grado di servirsi delle strutture ricettive esistenti, per un numero compreso tra le 5.500 e le 7.500 persone;
Ricordato che il Comune ha manifestato la disponibilità a soddisfare la richiesta nei termini indicati ove le condizioni lo richiedessero, nella considerazione che un numero così elevato di persone, trovandosi senza un'adeguata sistemazione alloggiativa, potesse probabilmente sistemarsi provvisoriamente in spazi aperti della città (piazze, vie, giardini) dando luogo a problemi di igiene, sanità ed, eventualmente, di ordine pubblico;
Valutato opportuno, allora, individuare alcune soluzioni al fine di evitare il prodursi di situazioni di disagio in città nei giorni di svolgimento del FSE;
Dato atto che il Comune di Firenze dispone di una sola struttura destinata per propria finalità all'accoglienza, la Foresteria Pertini a Sorgane, predisposta per accogliere 48/50 persone;
Deciso, quindi, di verificare l'esistenza di altri immobili adeguati allo scopo e, in questa ricerca, di indirizzarsi prioritariamente nei confronti degli immobili al momento inutilizzati o in procinto di essere trasformati;
Precisato che questa verifica è stata svolta sia nei confronti del patrimonio comunale, sia di terzi eventualmente disponibili a concedere la possibilità di un avvalimento temporaneo;
Dato atto che si proceduto successivamente a verificare anche l'adeguatezza di immobili comunali destinati ad attività sportive o a servizi, i quali per la loro struttura e per le attività in corso potessero sostenere l'ipotizzato utilizzo straordinario di accoglienza temporanea;
Dato atto che, a seguito della ricognizione sul patrimonio comunale e delle disponibilità manifestate da soggetti terzi, gli immobili individuati come idonei per una sistemazione alloggiativa temporanea dei partecipanti al FSE, sono risultati i seguenti:
- Palasport, Campo di Marte, Fi, ingresso Viale Paoli, (prop.
Comune)
- Palazzina ex veterinaria, area San Salvi, Fi, (prop. ASL Firenze)
- Parcheggi (2)sotterranei curva Ferrovia Stadio A. Franchi, ingressi rampe Viale Paoli, Fi, (prop.Comune)
- Ex falegnameria, Via Villamagna 41, Fi, (prop. Comune)
- Ex uffici ASL in Mercafir, Viale Guidoni 178/a, Fi, (prop. Comune)
- Ippodromo Visarno, Viale degli Olmi, Fi, (prop. Comune)
- Ex istituto ricovero e cura G. Banti,parte, loc. Pratolino Comune di Vaglia, (prop. ASL Firenze)
- Palazzetto ITI, Via B.
Dei, Fi, (prop. Comune)
- Ex macelli area Mercafir, via dell'Olmatello, Fi, (prop. Centrale Latte S.p.a)
- Palazzina Pavoniere, interno Cascine, Fi, (prop. Comune)
- Ex uffici INPS, Via Porte Nuove 74, Fi, (prop. INPS)
- Cubi (5) Parterre, Piazza Libertà, Fi, (prop. Comune)
- Ex palazzina veterinaria area Mercafir, via dell'Olmatello, Fi, (prop. Centrale Latte S.p.a).
Preso atto della disponibilità manifestata dal Sindaco del Comune di Vaglia, nel cui territorio è situata la struttura denominata "ex istituto ricovero e cura G.
Banti";
Dato atto che le prenotazioni per la partecipazione al FSE confermano le previsioni relativamente al numero dei partecipanti e che gli organizzatori del Forum confermano altresì la necessità che il Comune provveda all'accoglienza di cui sopra;
Valutato opportuno che tale accoglienza sia compresa tra il 5 e il 10 novembre 2002, con la possibilità di accogliere eventuali primi arrivi fin dalla sera del 4 per lo meno in una struttura;
Ritenuto, quindi, necessario approntare materialmente le sedi di accoglienza come sopra individuate;
Considerato che gli immobili individuati non hanno tutti una destinazione abitativa ed alcuni sono inutilizzati da tempo e che, pertanto, è stato necessario intraprendere interventi per adeguare le strutture in questione al fine di assicurare le condizioni minime per un'accoglienza pur temporanea;
Dato atto che nelle strutture in questione sono stati, pertanto, intrapresi, ove necessario, interventi di:
- sgombero e pulizia generale
- smontaggio/demolizione/tamponamento
- ripristino/adeguamento impianto elettrico
- ripristino servizi igienici e/o potenziamento/installazione a mezzo servizi prefabbricati
- ripristino/installazione misure antincendio;
Ritenuto, in vista dell'imminente inizio del FSE, necessario provvedere al completamento degli interventi di cui sopra;
precisato ancora che le strutture, così ripristinate e adeguate allo scopo, siano opportunamente dotate di strumenti minimi per consentire agli ospiti condizioni igienico-sanitarie decorose nei giorni di permanenza durante il FSE;
Valutato opportuno dotare ogni struttura di un servizio di cosiddetto portierato attivo (h24) a cura della Protezione Civile del Comune che, offra, posizionato immediatamente fuori dall'edificio, un servizio di informazione agli ospiti e di comunicazione costante con gli uffici del Comune;
Considerato inoltre necessario che all'esterno delle strutture sopra individuate sia potenziato, e ove non previsto, istituito un servizio di raccolta differenziata rifiuti solidi urbani;
Considerato ancora necessario potenziare le linee di trasporto pubblico urbano sulle direttrici maggiormente interessate tra le strutture di accoglienza e la zona Stazione-Fortezza, sede principale dei lavori del FSE;
Dato atto che l'utilizzo di tutti gli immobili sopra elencati ha esclusivamente carattere temporaneo strettamente funzionale alle esigenze di ospitalità occasionale in concomitanza con il FSE;
Stabilito che l'utilizzo dei medesimi locali avvenga solo ed esclusivamente per esigenze di accoglienza temporanea dei partecipanti al FSE;
Ritenuto che l'utilizzo della Foresteria Pertini, nel rispetto dei suoi limiti di capienza, sia da individuarsi prioritariamente a favore di persone particolarmente bisognose di attenzioni, in ragione, anche, dell'età anagrafica;
Ritenuto che l'accoglienza negli immobili sopra individuati sia condizionata all'impegno, sottoscritto in apposito atto da parte degli organizzatori del FSE, del rispetto, tra le altre, delle norme vigenti in materia di uso e conservazione dei beni pubblici e di tutela ambientale, sia ai fini dell'inquinamento acustico che dei rifiuti solidi urbani, oltre al rispetto delle particolari e specifiche prescrizioni e raccomandazioni che il Comune espliciti con riferimento ai singoli beni immobili;
Ritenuto ancora che, ai fini della materiale accoglienza, gli organizzatori del FSE indichino le destinazioni dei vari gruppi e/o coordinamenti nazionali nelle strutture sopra individuate e il/i consegnatario/i cui affidare l'utilizzo, nelle forme indicate, dell'immobile stesso;
Precisato che tutti gli immobili così utilizzati sono da considerarsi a tutti gli effetti immobili in cui il Comune svolge un servizio pubblico;
Vista la delibera della Giunta del 28/10/02;
Visti gli artt.
50 e 54 del TUEL;
Visto l'art.81 dello Statuto del Comune
ORDINA
Per i motivi espressi in narrativa, di avvalersi degli immobili di seguito indicati:
- Palasport, Campo di Marte, Fi, ingresso Viale Paoli, (prop. Comune)
- Palazzina ex veterinaria, area San Salvi, Fi, (prop. ASL Firenze)
- Parcheggi (2)sotterranei curva Ferrovia Stadio A. Franchi, ingressi rampe Viale Paoli, Fi, (prop.Comune)
- Ex falegnameria, Via Villamagna 41, Fi, (prop. Comune)
- Ex uffici ASL in Mercafir, Viale Guidoni 178/a, Fi, (prop.
Comune)
- Ippodromo Visarno, Viale degli Olmi, Fi, (prop. Comune)
- Ex istituto ricovero e cura G. Banti,parte, loc. Pratolino Comune di Vaglia, (prop. ASL Firenze)
- Palazzetto ITI, Via B. Dei, Fi, (prop. Comune)
- Ex macelli area Mercafir, via dell'Olmatello, Fi, (prop. Centrale Latte S.p.a)
- Palazzina Pavoniere, interno Cascine, Fi, (prop. Comune)
- Ex uffici INPS, Via Porte Nuove 74, Fi, (prop. INPS)
- Cubi (5) Parterre, Piazza Libertà, Fi, (prop. Comune)
- Ex palazzina veterinaria area Mercafir, via dell'Olmatello, Fi, (prop.
Centrale Latte S.p.a)
per garantire l'accoglienza temporanea dei partecipanti al Forum Sociale Europeo che si svolgerà a Firenze dal 6 al 10 novembre 2002;
Di stabilire che tale accoglienza sia compresa tra il 5 e il 10 novembre 2002, con la possibilità di accogliere eventuali primi arrivi fin dalla sera del 4 per lo meno in una struttura;
Di adottare tutti provvedimenti tecnici ancora necessari a completare la sistemazione delle sedi di accoglienza secondo le prescrizioni sopra descritte al fine di assicurare le condizioni minime per un'abitabilità temporanea e, in particolare:
- sgombero e pulizia generale
- smontaggio/demolizione/tamponamento
- ripristino/adeguamento impianto elettrico
- ripristino servizi igienici e/o potenziamento/installazione a mezzo servizi prefabbricati
- ripristino/installazione misure antincendio;
Di dotare ogni struttura degli strumenti minimi per consentire agli ospiti condizioni igienico-sanitarie decorose nei giorni di permanenza durante il FSE;
Di dotare ogni struttura di un servizio di cosiddetto portierato attivo (h24) a cura della Protezione Civile del Comune che offra, posizionato immediatamente fuori dall'edificio, un servizio di informazione agli ospiti e di comunicazione costante con gli uffici del Comune;
Di potenziare e, ove non previsto, istituire un servizio di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani all'esterno delle strutture sopra indicate;
Di potenziare le linee di trasporto pubblico urbano sulle direttrici maggiormente interessate tra le strutture di accoglienza e la zona Stazione-Fortezza, sede principale dei lavori del FSE;
Di stabilire che l'utilizzo di tutti gli immobili sopra elencati abbia esclusivamente carattere temporaneo strettamente funzionale alle esigenze di ospitalità occasionale in concomitanza con il FSE;
Di stabilire che l'utilizzo dei medesimi locali avvenga solo ed esclusivamente per esigenze di accoglienza temporanea dei partecipanti al FSE;
Di stabilire che l'utilizzo della Foresteria Pertini, nel rispetto dei suoi limiti di capienza, sia da individuarsi prioritariamente a favore di persone particolarmente bisognose di attenzioni, in ragione, anche, dell'età anagrafica;
Di stabilire che l'accoglienza negli immobili sopra individuati sia condizionata all'impegno, sottoscritto in apposito atto da parte degli organizzatori del FSE, del rispetto, tra le altre, delle norme vigenti in materia di uso e conservazione dei beni pubblici e di tutela ambientale, sia ai fini dell'inquinamento acustico che dei rifiuti solidi urbani, oltre al rispetto delle particolari e specifiche prescrizioni e raccomandazioni che il Comune espliciti con riferimento ai singoli beni immobili;
Di stabilire che ai fini della materiale accoglienza, gli organizzatori del FSE indichino le destinazioni dei vari gruppi e/o coordinamenti nazionali nelle strutture sopra individuate e il/i consegnatario/i cui affidare l'utilizzo, nelle forme indicate, dell'immobile stesso;
Di precisare che tutti gli immobili così utilizzati siano da considerarsi a tutti gli effetti immobili in cui il Comune svolge un servizio pubblico;
Di stabilire che le Direzioni Ufficio del Sindaco e Servizi tecnici, l'Ufficio tematico della protezione civile, la Quadrifoglio S.p.a e l'A.T.A.F.
S.p.a siano incaricate di provvedere ai rispettivi adempimenti per dare attuazione agli interventi di cui sopra, fungendo l'Ufficio del Sindaco quale punto di coordinamento degli stessi;
Di stabilire che la Direzione Ragioneria sia incaricata di reperire le risorse finanziarie occorrenti per gli interventi di cui alla presente ordinanza;
Di stabilire che la presente ordinanza venga trasmessa alla ASL Firenze, U.O. igiene e sanità pubblica, e al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco".
Divieto di sosta allargato anche alle biciclette e ai motorini, cassonetti da spostare e strade off limits.
E' quanto prevede il piano elaborato dal Comune e dalla Polizia Municipale in occasione della manifestazione contro la guerra che si svolgerà il 9 novembre. In dettaglio il piano prevede il divieto di sosta con rimozione a partire dalle 21 di venerdì 8 novembre fino alle 24 di sabato lungo tutto il percorso del corteo e strade limitrofe. Anche le biciclette sistemate nelle rastrelliere dovranno essere spostate. Sempre in occasione della manifestazione, l'area intorno alla Fortezza dove si ritroveranno i partecipanti sarà vietata al traffico veicolare a partire dalle 8 di sabato 9 novembre.
Dalla stessa ora il divieto scatterà anche nelle strade da cui passerà il corteo (Fortezza-viali di circonvallazione-lungarno-piazza Alberti-via Lungo l'Affrico-Campo di Marte) e nell'area limitrofa. Il provvedimento rimarrà in vigore fino alle 20. Nella zona intorno allo stadio Artemio Franchi il divieto di sosta rimarrà in vigore fino alle 6 di domenica mattina per consentire al Quadrifoglio di effettuare la pulizia delle strade.
