E’ tornata agli antichi splendori la Torre Civica di Asciano vero simbolo di tutta la comunità dal 1856. A distanza di oltre 100 anni, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale e con il contributo fondamentale di circa 77mila€ da parte della Fondazione del Monte dei Paschi di Siena, sono stati realizzati i lavori di consolidamento dell’antico baluardo e, domenica 10 novembre, alla presenza delle autorità civili, religiose e di tutta la popolazione di Asciano la campana della Torre tornerà a scandire i suoi rintocchi.
Eretta nel 1856 a spese della comunità, dei sacerdoti e dei priori, per sollecitudine di nobili famiglie ascianesi, nel 1916 venne corredata dell’attuale campana, elevata sopra un duplice ordine di merli. La Torre detta “della Mencia”, alta e snella, costituiva il simbolo della prosperità e dell’unità comunale. La campana suonava a parlamento per convocare e riunire il Consiglio Generale. Gli interventi, realizzati in tempi record – meno di un anno - non hanno riguardato solo le opere murarie verticali, in quanto ben conservate, ma anche il rifacimento delle strutture orizzontali e la sistemazione e il consolidamento della struttura in ferro che sorregge la campana.
La torre della Mencia è stata ristrutturata rendendo praticabili l’ingresso originario, una piccola scala interna e la nuova struttura campanaria adesso comandata da un comando a distanza.
“Siamo orgogliosi di aver restituito alla comunità di Asciano il suo simbolo – ha commentato il Sindaco di Asciano Franca Mariotti - Un ringraziamento particolare va alla Fondazione del Monte dei Paschi e al suo Presidente Giuseppe Mussari, che con il loro prezioso contributo hanno reso possibile l’opera di tutela di un patrimonio monumentale unico.
Tale recupero testimonia come in questo territorio esistano delle capacità progettuali e realizzative che non disperdono risorse economiche e finanziare e, soprattutto, evidenzia il ruolo fondamentale che la Fondazione ricopre per lo sviluppo dell’economia della provincia di Siena e per la conservazione dei suoi beni culturali”.
Altre opere pubbliche sono state realizzate nel biennio 2000 – 2001 con il contributo fondamentale della Fondazione del Monte dei Paschi: 1.210.000€ che hanno consentito di realizzare la nuova sede della Confraternita di Misericordia, recentemente inaugurata, e di iniziare tutta una serie di opere pubbliche tutte già date in appalto.
