Proseguono i lavori al Porcellino: entro l'estate saranno terminati

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 ottobre 2002 17:11
Proseguono i lavori al Porcellino: entro l'estate saranno terminati

Nei prossimi giorni termineranno i lavori al quarto lotto del cantiere della Loggia del Mercato Nuovo più noto come il mercato del Porcellino. Il restauro diviso in sei lotti, per consentire lo svolgimento dell'attività di mercato sotto la Loggia, è iniziato nel novembre del 2001 e terminerà la prossima estate. Le condizioni strutturali erano pessime: il trascorrere degli anni, gli agenti inquinanti, il guano dei piccioni avevano messo a dura prova anche la stabilità della Loggia a tal punto che alcune pietre erano cadute.

"Gli interventi che stiamo realizzando con questa metodologia - ha spiegato l'assessore alla cultura Simone Siliani - sono molto importanti poiché restituiscono alla città uno spazio importante come la Loggia del Porcellino, completamente restaurato. Un fiore all'occhiello per la città: per i commercianti che sotto la Loggia lavorano e per tutti quei cittadini e turisti che quotidianamente vi passano. È dal 1995 che stiamo intervenendo sulla Loggia: prima restaurando il tetto e successivamente la fascia coi cartigli.

L'intervento attuale è il più importante e radicale; era dagli inizi del secolo scorso che non erano realizzati interventi di restauro così incisivi". Dopo la conclusione anche di questa tranche di lavori, il cantiere sarà smontato per la pausa invernale poiché l'utilizzo di determinati materiali è incompatibile col clima freddo e per la pulizia ed il consolidamento della pietra è fondamentale avere una temperatura non troppo rigida. Questo permetterà il rientro sotto la Loggia dei banchi fino alla prossima primavera quando ripartiranno i lavori all'angolo con Porta Rossa.

Il costo per i sei lotti di lavori è di poco superiore ai 500.000 euro. Intanto sono già visibili i risultati dei primi quattro lotti e la qualità dell'intervento di restauro è innegabile. Finalmente è possibile ammirare nuovamente le colonne ed i capitelli che la squadra di scalpellini agli ordini dell'architetto legnaiolo Giovanni Battista Del Tasso mise in opera tra il 1547 ed il 1551. Il Mercato Nuovo voluto dal giovane Duca Cosimo I rientra nelle grandi opere di magnificenza ed utilità che la famiglia dei Medici mise in opera in quegli anni (oltre alle attività di mercatura, la loggia ospitava al piano superiore l'archivio dei contratti).

Il restauro dopo la pulizia della parti in pietra serena e pietra forte è proseguito con il consolidamento della pietra stessa e la ricostruzione di alcune parti mancanti. I capitelli finemente scolpiti di ordine composito hanno richiesto una particolare cura che adesso permette una lettura completa della decorazione, diretta conferma della grande abilità e maestria di Battista Del Tasso famoso presso i contemporanei come intagliatore e creatore di magnifici arredi lignei. Per le volte l'intervento si è limitato a microconsolidamenti diffusi e ad una scialbatura della superficie intonacata.

Di grande interesse è il recupero delle chiavi di volta in pietra (annerite dai fuochi che tradizionalmente si accendevano sotto la loggia per l'Epifania) decorate con quattro anelli con diamante attestati su un diamante centrale e attraversati da cartigli con il motto "semper" che conservano ancora tracce di doratura. Con questo cantiere è stata restaurata anche la statua di Giovanni Villani opera di Gaetano Trentanove del 1890 prima delle tre ospitate nelle nicchie sui pilastri angolari della loggia.

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