Restaurato un tratto di mura che comprende il Torrino di Santarosa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 ottobre 2002 07:42
Restaurato un tratto di mura che comprende il Torrino di Santarosa

Undici mesi di lavori per restaurare il tratto di mura di Verzaia compreso fra il Torrino di Santarosa ed il torrino intermedio più noto come il Torrino di Verzaia: in tutto un centinaio di metri con un costo di circa 310.000 euro. La consegna del cantiere per i lavori è avvenuta il 7 novembre dello scorso anno ed ora è possibile fare il punto su quanto è stato realizzato. "Gli interventi si erano resi necessari per la messa in sicurezza delle mura che presentavano un'accentuata pendenza verso l'interno e per modificare precedenti lavori che avevano rialzato le mura di circa 4-4,5 metri sopra la merlatura - ha sottolineato l'assessore alla cultura Simone Siliani -.

Ora viene restituito al Quartiere ed a tutta la città il tratto di mura completamente rinnovato; per il prossimo futuro vorremmo cercare di effettuare gli stessi interventi anche sul tratto di mura fra il Torrino di Verzaia e Porta San Frediano". I progettisti sono gli architetti Claudio Cestelli e Lucia Mugnaini e dopo un'attenta analisi delle condizioni delle mura, sono state decise le modalità d'intervento: in particolare di eliminare l'antiestetico innalzamento risalente all'800 e di restituire visibilità ai merli originari.

Ora è stato rimosso anche il pericolo di un possibile cedimento e lungo le mura sarà possibile vedere anche all'esterno; non è escluso che anche questo tratto possa essere inserito in un percorso turistico fino a Porta San Frediano.
Ricordiamo che il progetto delle mura d'Oltrarno risale al 1285 e furono iniziate ad essere costruite nel 1312, sotto l'assedio di Enrico VII e l'intervento proseguì anche sotto l'assedio di Castruccio Castracani nel 1325. Le mura avevano uno spessore di "tre braccia e mezzo" (circa due metri), alte 11 metri e 60 centimetri, dotate di merli.

La costruzione avvenne mediante muratura a sacco formata da sassi, ghiaia e calcina di rena dei fiumi Arno e Mugnone.

In evidenza