"Il lunghissimo percorso del riordino delle competenze in materia di edilizia residenziale pubblica, cosi come previsto dalla legge regionale 77 del 1998, trova finalmente oggi la sua applicazione". E' quanto ha affermato l'assessore alle politiche per la casa Tea Albini, nel suo intervento alla conferenza Lode (Livello Ottimale di Ambito), che ha dato vita alla costituzione di Casa Spa. La costituzione della nuova società, avvenuta oggi pomeriggio in Palazzo Vecchio, è infatti l'applicazione della legge regionale 77 del 1998 che prevede lo scioglimento delle Ater, col passaggio di proprietà del patrimonio immobiliare ai Comuni.
Le competenze di Casa Spa riguarderanno soprattutto la riscossione dei canoni di affitto, la realizzazione di nuovi alloggi, la manutenzione dell'esistente. "Il superamento dell'Ater - ha detto ancora l'assessore Albini - e l'attivazione di un nuovo soggetto gestore è di fatto l'avvio di un processo che porterà sempre più i Comuni ad essere i protagonisti consapevoli di questo percorso di riforma. La legge stabilisce che la proprietà degli immobili passa ai Comuni stessi che si arricchiscono di un numero importante di beni e acquisiscono anche la totale responsabilità soprattutto riferita al rapporto con l'inquilinato".
"Mi sembra opportuno - ha aggiunto l'assessore Albini - evidenziare che il percorso tracciato ci dà l'esatta dimensione che i problemi dovranno essere affrontati nell'ottica della salvaguardia del patrimonio di Erp, nella difesa delle categorie sociali più deboli operando in costante rapporto con Casa Spa, col suo consiglio di amministrazione, collaborando affinchè si possa rispondere al meglio ai bisogni dei nostri concittadini". Casa Spa, che avrà un capitale sociale di 100.000 euro (il Comune di Firenze avrà il 59% delle quote), andrà a gestire circa 13.000 alloggi di edilizia residenziale pubblica nell'area fiorentina.
L'assessore Albini, intende ancora una volta rassicurare gli assegnatari: "Non ci saranno aumenti dei canoni di affitto, che peraltro non sono di competenza dei Comuni. Invece tra i vantaggi per gli inquilini ci saranno, ad esempio, tempi più brevi per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria". "Sono molto felice di questo incarico - ha detto il neo-presidente Pecchioli - soprattutto perché sul mio nome c'è stata l'unanimità dei consensi da parte dei sindaci dell'area fiorentina.
Sono orgoglioso e allo stesso tempo preoccupato positivamente perché il settore è altamente delicato. Come presupposti principali intendiamo tutelare le categorie sociali più deboli e ribadire la titolarità dei Comuni, così come la validità della scelta della Spa". Dopo l'atto costitutivo di Casa Spa è stato reso noto anche il consiglio di amministrazione, che risulta così composto: Giovanni Pecchioli (presidente), Pasquale De Luca, Mario Esposito, Carla Pieraccini, Mauro Pratesi, Luciano Bartolini, Paola Scotti.
Il collegio sindacale è composto da Luigi Fici, Nicola Ermini, Alessandro De Sanctis come membri effettivi e da Simone Donatti e Libero Mannucci come supplenti.(mr)
