CALLIANETTO (Asti) E’CAMPIONE D’ITALIA 2002, secondi SOLFERINO (Mantova) e SAN PAOLO D’ARGON (Bergamo), terzo BARDOLINO (Verona) seguono nell’ordine: BORGOSATOLLO (Brescia), Cavrianese (Mantova), SOMMACAMPAGNA (Verona), CASTELLI CALEPIO (Bergamo)CASTELLARO (Mantova), MEZZOLOMBARDO (Trento), CREMOLINO (Alessandria) TUENNO (Trento), COLBERTALDO (Treviso), MEDOLE (Mantova). Torna in Piemonte, dopo un intervallo di due anni, il massimo titolo italiano di Tamburello, conquistato dalla astigiana Callianetto: si tratta del 90° scudetto.
Il primo – centosei anni fa, proprio nell’anno in cui vedeva la luce la prima Olimpiade ed anche il primo numero de La Gazzetta dello Sport, che in quel tempo si chiamava Il Cciclista e la Tripletta – fu l’Udinese ad aggiudicarselo, insieme a quello del calcio, in occasione del Trofeo Ginnico di Treviso, organizzato dalla federginnastica, che allora – non esistendo ancora il CONI – disciplinava lo sport in Italia. Nell’albo d’oro il Callianetto succede alla bresciana Borgosatollo, che lascia il titolo italiano ma si conferma sul trono d’Europa, che detiene ormai da un triennio. Piazza d’onore, pienamente meritata, condivisa dalla mantovana Solferino - che ha disputato un ottimo campionato, oscillando sempre tra il primo ed il secondo posto, raramente insidiato dalla veronese Bardolino – con la bergamasca San Paolo d’Argon (sua la Supercoppa), ritornata con orgoglio alla ribalta, dopo un avvio denso di preoccupazioni e di incertezze; terza nella lunga, estenuante, ma bellissima corsa, iniziata domenica 24 marzo, la veronese Bardolino, quest’anno alla prima vittoria in Coppa Italia. Molto combattuti gli incontri di quest’ ultima giornata, in particolare quelli in zona retrocessione che, in alcuni casi, hanno lasciato fino alla fine con il fiato sospeso.
Abbandona a testa alta la massima divisione la trevigiana Colbertaldo – appena un anno di permanenza, cosi’ anche la trentina Tuenno – che sfiora sul terreno della capolista, cedendo le armi dopo una dura e lunga battaglia (13-11), il sogno della speranza di un possibile spareggio. Bello e combattuto anche il piu’ importante dei due derby mantovani, vinto sul filo di lana (11-13) dal Solferino su un orgoglioso Castellaro. Combattuti ed avvincenti anche Castelli Calepio- Sommacampagna, terminato con la vittoria dei veronesi (11-13) che hanno espugnato l’ostico terreno avversario e Mezzolombardo-Cremolino, concluso con la vittoria sofferta (13-10) dei padroni di casa.
Senza particolare fatica la vittoria (6-13) del San Paolo d’Argon sul Bardolino, quella (13-3) del Borgosatollo sul Tuenno ed infine quella della Cavrianese (3-13), nel secondo derby mantovano, sulla rassegnata Medole. Guadagnano la massima divisione la bergamasca Curno, che ha fatto proprio anche il Tricolore di B, la veronese Capitel Villafranca e la mantovana Castiglione delle Stiviere. I risultati della ventieiesima ed ultima giornata, tredicesima di ritorno: Castelli Calepio-Sommacampagna 11-13 (andata 6-13), Medole-Cavrianese 3-13 (andata 5-13), Borgosatollo-Tuenno 13-3 (andata 13-5), Callianetto-Colbertaldo 13-11 (andata 13-1), Mezzolombardo-Cremolino 13-10 (andata 13-6), Castellaro-Solferino 11-13 (andata 7-13), Bardolino-San Paolo d’Argon 6-13 (andata 13-10). La classifica: Callianetto p.
50, Campione d’Italia 2002. Solferino e San Paolo d’Argon p. 40, Bardolino p. 38, Borgosatollo p. 35, Cavrianese p. 31, Sommacampagna p. 28, Castelli Calepio p. 27, Castellaro p. 22, Mezzolombardo p. 19, Cremolino p. 12, Tuenno p. 11, Colbertaldo p. 10, Medole p. 3. Retrocedono in serie B: Tuenno, Colbertaldo e Medole. Sono promosse in serie A: Curno (Bergamo, Campione d’Italia di B), Capitel Villafranca (Verona) e Castiglione delle Stiviere (Mantova)
