FIRENZE- Una giornata di lavoro con la partecipazione delle Regioni e della Commissione europea per rafforzare le attività di tutela dei nostri mari, anche alla luce della nuova normativa comunitaria e nazionale sulle acque di balneazione, attualmente in corso di preparazione. E' questo il significato del workshop che la Regione Toscana e l'Arpat hanno organizzato per venerdì 11 ottobre a Lido di Camaiore (Hotel Villa Ariston, ore 10.30-18.30). Rivolta a tutti coloro che, ad ogni titolo, sono interessati alla qualità delle acque a scopo ricreativo-balneare, necessaria premessa anche per l'economia turistica, all'iniziativa porteranno il contributo numerose regioni, sia della costa tirrenica che adriatica, l'Istituto superiore di Sanità, l'Agenzia nazionale ambiente e territorio, i ministeri della salute e dell'ambiente, nonché un rappresentante della commisione europea "Acque di balneazione".
"Sarà un'occasione - spiega l'assessore regionale all'ambiente Tommaso Franci, che introdurrà i lavori - per mettere a disposizione l'esperienza realizzata in questi anni dalla Toscana, in questi anni di difficoltosa ma anche positiva applicazione dell'attuale normativa, un'esperienza che ritengo possa aiutare a superare le difficoltà e le incongruenze applicative sia nella futura direttiva europea che nel recepimento della stessa da parte dell'Italia". Alla giornata di lavoro parteciperanno anche i rappresentanti dei parchi nazionali e regionali, nonché degli istituti di ricerca che da anni stanno collaborando con la Regione Toscana nella sperimentazione di metodologie innovative.
Sarà essenziale anche il contributo portato dai Comuni, con la loro esperienza maturata in questi anni.
