«A San Lorenzo ci vogliono vigili urbani fortemente integrati nella realtà complessiva del mercato, con doti personali ed esperienze acquisite che ne facciano specialisti in grado di garantire doveri e diritti degli ambulanti e dei frequentatori». E' quanto sostiene il Presidente della commissione sicurezza Luigi Morelli che ieri ha incontrato Roberto Becattini, della Cisl ambulanti e Dino Nucci, presidente provinciale della Fiva-Confcommercio. «Gli ambulanti - ha spiegato Morelli - hanno sostenuto che le attuali condizioni generali della sicurezza e della vivibilità non soddisfano gli operatori e sono sicuramente poco qualificanti per il forte afflusso turistico di cui è meta il mercato di San Lorenzo.
La soluzione condivisa è quella di dotare l'area di operatori in grado di assicurare quotidianamente il rispetto delle regole amministrative dei gestori dei banchi e nel contempo capaci di intrattenere con questi ultimi utili rapporti di collaborazione che consentiranno di acquisire elementi per far fronte comune ai fenomeni del commercio abusivo, dei borseggi a danno dei turisti, del contrasto ai fenomeni di microcriminalità con i quali gli imprenditori sono costretti a convivere. Tale ruolo non si può configurare automaticamente con il vigile di quartiere».
«E' convinzione comune - ha concluso il Presidente della commissione sicurezza - La soluzione delle questioni del degrado e della sicurezza non possa oggi che passare da un impegno comune fra imprenditori, cittadini ed amministrazioni pubbliche in un rapporto riconosciuto di fiducia e collaborazione».