Moses Isegawa a Palazzo Novellucci per “Forme del narrare”
Lo scrittore ugandese presenterà a Prato il suo secondo romanzo “La fossa dei serpenti”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 settembre 2002 15:14
Moses Isegawa a Palazzo Novellucci per “Forme del narrare”<BR>Lo scrittore ugandese presenterà a Prato il suo secondo romanzo “La fossa dei serpenti”

La terza parte del ciclo di incontri, seminari e laboratori di scrittura, del progetto FORME DEL NARRARE. De-scrivere l’altro, altre de-scritture, organizzati dall’associazione culturale GRAFIO con il contributo dell'Assessorato alla Cultura della Provincia di Prato, si conclude con la conferenza di Moses Isegawa (sabato 28 settembre). Ideato come un “viaggio” non folcloristico che invita, attraverso incontri con i protagonisti della letteratura interculturale, alla riflessione sulla nostra e la altrui identità e alla conoscenza delle principali culture immigrate in Italia, Forme del narrare invita scrittori e studiosi a riflettere su come la loro cultura rappresenta il mondo, con particolare attenzione quest’anno per l’Africa e l’Estremo oriente.

Prima di Isegawa, in questa terza parte del progetto sono intervenuti Geneviève Makaping, Kader Abdolah, Carlo Sini e Marc Augé. Come di consueto, il progetto, che si svolge al Palazzo Novellucci di Prato, si divide in tre momenti: le conferenze e i seminari di scrittura con gli autori (le conferenze a ingresso libero, seminari a iscrizione), e i laboratori di scrittura per giovani immigrati e italiani, raccolti sotto il titolo Da nessuna parte e ovunque, in collaborazione con il progetto regionale L’Albero della salute, ideato e curato da Elisabetta Confaloni.
Moses Isegawa, nato in Uganda nel 1963, ha studiato in un seminario cattolico per dieci anni e si è poi formato come insegnante per la scuola superiore.

Nel 1990 si è trasferito in Olanda e nel 1994 inizia a scrivere il suo primo libro, Cronache africane, pubblicato in olandese nel 1998 e adesso tradotto in 17 lingue. Nel 2001 ha scritto un pamphlet, Due scimpanzé in cui esamina i rapporti fra Europa e Africa e il tema della migrazione. Il suo secondo libro, La fossa dei serpenti, edito in Italia da Frassinelli, è uscito nel 1999 ed è in corso di traduzione in Germania e in Francia.
FORME DEL NARRARE è un progetto dedicato al rapporto fra le culture nell’epoca della globalizzazione; il tentativo di raggiungere, attraverso la scrittura, una conoscenza più profonda della nostra e delle altrui identità, di superare i pregiudizi, di contribuire alla convivenza e al dialogo.

FORME DEL NARRARE, di cui è in corso di elaborazione la quarta parte, ha visto la partecipazione di autori come Christine Wolter, Slavenka Drakulic, Assia Djebar, Carmine Abate, Lulu Wang, Muin Madih Masri, Romano Màdera, Carlo Sini e Marc Augé.
Per informazioni e iscrizioni:Associazione culturale GRAFIO via Fra’ Bartolomeo, 39, 59100 Prato Tel/Fax 0574/28173 email grafiols@tin.it

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