L'Università di Siena ancora una volta si dimostra all'avanguardia nazionale e vara un nuovo corso di formazione finanziato dalla Comunità Europea indirizzato alla creazione di tecnici per le analisi genetiche delle filiere agroalimentari. L'ateneo senese ha appena ricevuto l'approvazione, da parte della Regione Toscana, per attivare un modulo professionalizzante per formare i primi 20 tecnici in grado di eseguire l'analisi genetica nelle filiere agroalimentari. Il corso, supportato dalla Comunità Europea, è stato giudicato il migliore tra gli oltre 80 presentati alla regione durante l'anno da tutte le università toscane.
Inserito come modulo indipendente nel corso di laurea in Biotecnologie interfacoltà dell'ateneo senese, prevede lezioni teoriche alternate alla pratica di laboratorio. Periodi di internato presso aziende private e pubbliche del settore completano l'iter formativo permettendo il contatto tra gli studenti e il mondo produttivo.
Le lezioni sono state strutturate in modo da poter favorire la frequenza anche ai laureati ed agli studenti lavoratori e sono previste lezioni fruibili attraverso internet oppure a distanza, dal Polo Universitario Grossetano.
L'università di Siena con questo corso intende dare risposta alle esigenze del settore agroalimentare e diplomare in un anno personale in grado da subito di entrare nel mondo produttivo ed operare i controlli previsti dalle normative in vigore.
