Salvaguardia e conservazione dei testi e delle opere nell'era digitale sono i temi di un convegno organizzato dalla The Long Now Foundation alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze per il 26 ottobre 2002, ore 9.00.
La Long Now Foundation ha proposto di organizzare a Firenze un convegno sul loro progetto Libreria, che riguarda il tema della conservazione dei testi e delle immagini nell'era digitale. La scelta di Firenze è dovuta al fatto che in Firenze sono presenti una delle maggiori biblioteche italiane, la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, e profonde cultura e maestria nel campo della conservazione delle antichità.
Il Convegno conterrà i seguenti argomenti:
Informazione. Contenuti e supporti di memorizzazione (libri di carta contro libri digitali): tecnologie ed educazione all'informazione e al salvataggio dei testi.
Conservazione. Preservare testi e monumenti. Politiche e culture del rispetto del passato per un miglior futuro ‑ tecnologia (i vecchi computer contenevano informazioni ora non più accessibili se non a costi altissimi. Quanta memoria resterà di ciò che abbiamo scritto in milioni di e-mail?).
Nel Convegno verranno anche discussi i metodi di conservazione e restauro, con contributi di esperti operanti nell'ambiente fiorentino.
La Long Now Foundation è stata ufficialmente fondata nel 1996 per sviluppare i progetti dell'Orologio e della Libreria e per divenire il seme di una istituzione culturale che diffonde la cultura del lungo periodo. Sono passati circa 10.000 anni dalla fine dell'ultima era glaciale e dall'avvio della civiltà moderna. Durante questo periodo il progresso veniva spesso misurato su una scala di più veloce/più economico.
La Long Now Foundation cerca di promuovere un modo di pensare basato su più lento/più curato e di concentrarsi sulla creatività collettiva per i prossimi 10.000 anni.
I membri fondatori della Long Now Foundation sono: Danny Hillis, Stewart Brand, Douglas Carlston, Esther Dyson, Brian Eno, Mitchell Kapor, Michael Keller, Kevin Kelly, Roger Kennedy, Paul Saffo, Peter Schwartz, tutti nomi eccellenti della società digitale americana, a cui si deve molto di ciò che oggi abbiamo modo di vedere.
