Dal 5 al 9 agosto lavori sulla FI-PI-LI

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 Agosto 2002 01:30
Dal 5 al 9 agosto lavori sulla FI-PI-LI

Dalle ore 12 di lunedì 5 agosto alle ore 12 di venerdì 9 agosto sarà aperto sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno, sulla carreggiata da Firenze verso Pisa, un cantiere di lavoro per il rifacimento del manto stradale tra gli svincoli di Scandicci, Autostrada A1, e Lastra a Signa. I lavori comporteranno la chiusura della carreggiata con transito a doppio senso di circolazione sulla carreggiata opposta.
Per attenuare i disagi per gli automobilisti i lavori saranno eseguiti ininterrottamente nell’arco delle 24 ore.

Sono consigliati percorsi alternativi segnalati in loco.
In particolare: da Firenze per Pisa-Livorno e Autostrada A 1 si consigliano, per i veicoli leggeri (di massa complessiva fino a 3,5 tonnellate) deviazioni sulla viabilità ordinaria con transito lungo la Statale 67 (Tosco-Romagnola) e rientro sulla Fi-Pi-Li allo svincolo di Lastra a Signa; per tutti i veicoli deviazioni sulla viabilità ordinaria, con transito lungo il viadotto “dell’Indiano” e collegamento con le città di Pisa e Livorno e l’autostrada A1 (Milano-Roma) tramite l’autostrada A11 (Firenze-Mare).
Da Pisa-Livorno in direzione Firenze è preferibile invece prima dell’ingresso sulla Fi-Pi-Li a Pisa e Livorno, per il raggiungimento della città di Firenze e dell’Autostrada A1 (Milano-Roma) scegliere il collegamento tramite l’Autostrada A11 (Firenze Mare); per i veicoli leggeri, in transito lungo la Fi-Pi-Li, per il collegamento con Lastra a Signa, Scandicci e Autostrada A 1 (Milano-Roma), si consiglia il transito sulla Statale 67, attraverso gli svincoli di Empoli ‘Ovest’, Empoli ‘Est’, Montelupo Fiorentino.
Nell’ambito dei provvedimenti concordati in occasione del cantiere fra la Provincia di Firenze, i Comuni di Lastra a Signa e Scandicci e il Circondario Empolese Valdelsa, l’Anas e gli altri soggetti interessati ai lavori, i corpi delle polizie municipali saranno particolarmente attivi nelle giornate dei lavori, insieme alla Protezione Civile che interverrà utilizzando tre presidi della Croce Rossa e de ‘La Racchetta’ e coordinandosi anche con altre associazioni di volontariato.

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