Aveva trasformato una cantina in un alloggio
Scoperto e denunciato dalla Polizia Municipale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 luglio 2002 14:54
Aveva trasformato una cantina in un alloggio<BR>Scoperto e denunciato dalla Polizia Municipale

Hanno finto di essere clienti per "incastrare" il proprietario di una cantina messa in vendita come un alloggio in violazione delle leggi in materia edilizia. Due agenti del Nucleo di Polizia Edilizia della Polizia Municipale hanno così denunciato una persona nel corso degli accertamenti sul fenomeno delle trasformazioni di fondi a uso commerciale o artigianale in abitazioni. L'operazione è nata durante la lettura degli annunci economici. Le agenti del Nucleo di Polizia Edilizia sono state infatti incuriosite dal prezzo decisamente alto di una cantina in vendita vicino a piazza Santo Spirito, per la precisione in via delle Caldaie.

L'annuncio infatti parlava della vendita di un pied-à-terre costituito da un monolocale per una cifra di 120mila euro. Le agenti si sono quindi finte clienti interessate all'affare e hanno contattato l'agenzia immobiliare. Visitando l'immobile si sono rese conto di essere di fronte a una situazione irregolare: si trattava di due vani con servizio igienico ma in cucina c'era soltanto una bocca di lupo per far filtrare un minimo di luce mentre la camera era senza finestre. Inoltre le stanze presentavano un'altezza variabile tra i 2,05 e 2,50 metri, al di sotto dei requisititi minimi di abitabilità.

Il proprietario è stato denunciato per violazione della legge 47/85 che disciplina gli interventi in materia edilizia e in particolare per aver eseguito i lavori di trasformazione di un immobile non abitativo in un alloggio, alloggio che l'agenzia pubblicizzava come un ottimo affare per residenze saltuarie o di stranieri. In effetti le trasformazioni di fondi commerciali e artigianali in abitazioni da affittare a studenti o stranieri sono un fenomeno in continuo aumento anche perché risultano molto redditizi viste le cifre che vengono richieste per l'affitto.

La Polizia Municipale durante i controlli effettuati ai venditori extracomunitari si era resa conto del proliferare di questi locali che vengono affittati a prezzi esorbitanti sfruttando la condizione di precarietà di questi cittadini stranieri. Per questo sono stati avviati accertamenti specifici.

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